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Cronaca Oderzo

Coronavirus: altre sei vittime, i decessi nella Marca salgono a 53

Morti quattro pazienti ricoverati al Ca' Foncello di Treviso, uno a Castelfranco e uno a Oderzo. Trentuno ricoverati in terapia intensiva mentre i contagi continuano a salire e raggiungono quota 670 (+33 rispetto alla mattinata di giovedì)

Sei morti nelle ultime ore, quattro al Ca' Foncello di Treviso, uno a Oderzo, uno a Conegliano. In tutto sono 14 nell'arco degli ultimi due giorni nella Marca che diventa la provincia del Veneto con il triste primato delle vittime, salite a quota 53, sui 130 totali che sono stati registrati in Veneto dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Nell'ultimo bollettino di Azienda Zero, emesso nel pomeriggio di oggi, 19 marzo, si registra un aumento dei contagi della Marca che hanno raggiunto quota 670 (+33 rispetto all'ultimo rilevamento di stamattina). In Veneto i positivi al Covid-19 sono ben 3.751 (+267) e oltre alla provincia di Treviso preoccupa la situazione di Padova (901 contagiati) e a seguire Verona (718), Venezia (501) e Vicenza (455). Tra le 10.124 che si trovano in isolamento in tutta la regione sono 1.549 quelli in quarantena nel trevigiano.

La situazione negli ospedali della provincia continua intanto ad aggravarsi. Al Ca' Foncello sono 95 i pazienti ricoverati in area non critica e 17 quelli in terapia intensiva (nella Marca sono complessivamente 31, oltre all'ospedale regionale ne ospita 11 il nosocomio di Conegliano e 3 quello di Montebelluna). Gli altri ricoverati non in condizioni gravi: 38 a Conegliano, 24 a Vittorio Veneto, 5 a Oderzo e Conegliano, 3 a Montebelluna.

FOTO TERAPIA INTENSIVA SCHIAVONIA-2

Intanto è pronto il Covid-Hospital di Schiavonia, in provincia di Padova, già attrezzato con nuovi letti di terapia intensiva. L’ospedale di Schiavonia identificato come COVID Hospital si sta trasformando per assistere pazienti che hanno bisogno di ricovero. Soprattutto si sta potenziando la capacità di assistere pazienti che hanno necessità di assistenza intensiva e semi-intensiva. Dai 12 posti letto iniziali in Rianimazione si è passati a 14. Altri 10 letti di Terapia Intensiva sono stati allestiti al posto di 10 posti di Unità Coronarica. Attraverso Azienda Zero, sono stati acquisiti letti per terapia intensiva con ventilatori e monitor. Anche tutta l’area davanti alle Sale Operatorie è stata trasformata in Area con letti di Terapia Intensiva con altri posti letto (vedi fotografia) attrezzati. Si sta continuando ad  attrezzare con macchine per ossigeno (alti flussi) gli altri 52 posti letto di terapia semi-intensiva pneumologica già attivati. Sono stati già attivati altri 52 posti per degenza di malattie infettive e se ne stanno attivando ulteriori 50.

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