Tragedia a Ciano, la Procura indaga per omicidio colposo
Sulla morte della piccola Alejisa Halimi il pubblico ministero Giulio Caprarola ha aperto un fascicolo, per omessa vigilanza: iscritti i nonni e la madre della piccola. Nei prossimi giorni l'autopsia
Omicidio colposo per omessa vigilanza. E' questa l'ipotesi di reato contenuta nel fascicolo che il pubblico ministero Giulio Caprarola ha aperto questa mattina in relazione alla tragica morte di Alejisa Halimi, la bambina di 1 anno e 11 mesi annegata ieri nelle acque del canale Brentella a Ciano del Montello. Indagati, per ora, i nonni e la madre della piccola. La Procura ha inoltre disposto l'autopsia sul corpo della piccola, che verrà effettuata nei prossimi giorni.
Secondo le prime ricostruzioni l'annegamento sarebbe avvenuto ieri, domenica 5 aprile, intorno alle 13. La piccola stava giocando in giardino con la sorella di circa tre anni quando, per cause in corso di accertamento, è finita nelle acque del canale Brentella, in via Giovanni Fantini, non distante dal ristorante "Casa Brusada": la piccola, trascinata dalla corrente per oltre 300 metri, è morta annegata. Riportata a riva da un residente che si è tuffato per portarla a riva, la bambina è stata soccorsa poi dagli infermieri del Suem 118, giunti sul posto con elicottero, ambulanza e automedica. Per la bimba, di origini macedoni, non c'è stato nulla da fare: gli operatori del Suem non hanno potuto far altro che certificarne il decesso. Il dramma si è consumato nel giardino di un'abitazione che si affaccia con un lato proprio sul canale: un breve tratto è sprovvisto di recinzione ed è qui che la piccola, in giardino con l'altra sorella, è caduta in acqua, in quel tratto non particolarmente profonda. Un uomo, residente dall'altro lato del canale, ha assistito alla scena e ha urlato per dare l'allarme.