Autostrada A27, Ceschin (Pd): "Dev'essere aperta e gratuita"
Il candidato in corsa alle regionali annuncia l'impegno a occuparsi della questione della A27: "Deve diventare un'infrastruttura a servizio del territorio"
TREVISO “Uno dei miei impegni in Regione sarà quello di riprendere una vecchia proposta rimasta nel cassetto della politica: "aprire" l'Autostrada A27, cioè trasformare una grande opera che già esiste - e che oggi è sottoutilizzata - in un'infrastruttura al servizio del territorio”. Sono le parole di Daniele Ceschin, candidato alle regionali del Partito Democratico che annuncia l’impegno a occuparsi della liberalizzazione dell’autostrada A27.
“Quella pensata come Autostrada Venezia-Monaco, oggi è, infatti, "chiusa": la dobbiamo rendere permeabile a ciò che attraversa. Perché? Perché gli studi dimostrano che è possibile dal punto di vista tecnico e sostenibile sotto il profilo finanziario: il progetto potrebbe prevedere solo 2-3 barriere per la riscossione del pedaggio e con il nuovo sistema gli introiti per il gestore rimarrebbero invariati.”
“Realizzando – aggiunge il candidato Pd - una decina di accessi poco impattanti per il territorio, il traffico locale - quello di breve percorrenza - si trasferirebbe in gran parte sulla A27 che, nei tratti interni, diventerebbe gratuita.”
“Una rivoluzione per la provincia di Treviso – conclude Daniele Ceschin - per la vivibilità dei suoi centri urbani e che porterebbe a ripensare tutta la viabilità locale, compresi i progetti che oggi comportano un eccessivo consumo di suolo.”