Vivere la democrazia, cultura tra realismo e utopia con Auser Università Popolare

TREVISO “Sembra oggi l’unico modo per “salvare” la democrazia sia appunto vivere la democrazia, afferma Pietro Fabris, presidente dell’Auser e “Che a parlare di ciò siano le generazioni più mature, quelle che ispirano i contenuti della Università Popolare, non stupisca, perché le loro radici formative risalgono al dopoguerra quando  fu ben chiaro da quale disastro sociale ci si stava risollevando.  Ma se allora il fervore produttivo del miracolo economico fornì  il propulsore principale, oggi, nel caotico rimescolamento di classi e ideologie, solo un attento, critico lavoro culturale può aiutare a ricostruire bussole e orientamenti.”

L’Auser continua nel suo impegno di lavoro attento e critico che sappia superare le derive della informazione-merce, da una parte , e della informazione-droga dall’altra. Tanti gli argomenti che saranno affrontati : dai temi della disoccupazione, alle nuove paure sociali, le immigrazioni, il ruolo della donna, il rapporto fra centro e periferie. E  tutto attraverso l’intreccio tra storia , sociologia, filosofia, medicina,  letteratura, storia dell’arte, musica classica e popolare, lingua straniera, turismo culturale, non come discipline separate ma convergenti ad aiutare e migliorare  il vivere umano.  Il primo appuntamento di martedi 17 ottobre alle 16.30 aprirà l’anno accademico con letture di testi poetici di Sara Ferro e Piero Carrer. Il dettagliato elenco delle Conferenze, corsi, seminari, eventi musicali si potrà trovare presso gli spazi Bomben, a partire da lunedì 16 ottobre.