rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Bufera sul blocco del traffico, CNA: "Deroghe anche ai pensionati"

L'entrata in vigore della nuova ordinanza sta creando polemiche a Treviso. La CNA chiede che il Comune consideri anche i pensionati più poveri

«Nell’ordinanza emanata dal Comune per limitare la circolazione dei veicoli a benzina e a gasolio non conformi alle direttive CEE Euro 1 ed Euro 2 non troviamo traccia, al momento, della deroga per gli artigiani impegnati in manutenzioni e interventi in cantieri cittadini, elettricisti, idraulici, tappezzieri eccetera. Prendiamo atto della volontà del vicesindaco Grigoletto di far rientrare nella “deroga 10” anche gli artigiani che lavorano e prestano servizi in città e aspettiamo una formalizzazione del provvedimento e una comunicazione alle categorie interessate». Lo afferma Giuliano Rosolen, direttore provinciale della CNA di Treviso, facendosi portavoce delle richieste di molti associati che in questi giorni stanno tempestando di telefonate l’Associazione per chiedere chiarimenti sull’ordinanza ed esprimere preoccupazione.

«L’intervento dell’Amministrazione a difesa della salute pubblica è stato doveroso – continua Rosolen -. Il superamento del limite di legge dei 35 sforamenti annui della concentrazione di PM10 nell’aria imponeva una decisione, anche se non si può pensare di combattere l’inquinamento delle nostre città sempre e solo con misure emergenziali. Tuttavia una concertazione con le categorie economiche e con le organizzazioni sindacali è indispensabile e, nel caso specifico, avrebbe evitato di penalizzare in modo così vistoso alcune categorie di lavoratori e cittadini».

La CNA chiede dunque che venga convocato al più presto un tavolo con tutte le categorie economiche e le organizzazioni sindacali per affrontare in modo organico e condiviso il drammatico problema dell’inquinamento dell’aria, e da subito venga introdotta una deroga anche per le persone anziane con un indicatore Isee inferiore ai 20 mila euro annui le quali, portando con sé, la certificazione Isee dovrebbero poter circolare liberamente pur con auto Euro 1 ed Euro 2. «È un’altra categoria debole di cittadini che va tutelata: è inimmaginabile che chi ha pensioni e stipendi di poco sopra la soglia della sopravvivenza possa cambiare le auto» conclude Rosolen.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bufera sul blocco del traffico, CNA: "Deroghe anche ai pensionati"

TrevisoToday è in caricamento