rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Oderzo

Incendio al Parco Stella di Oderzo: la sindaca Scardellato ringrazia i vigili del fuoco

Dopo il tragico rogo che ha devastato il centro commerciale opitergino, la sindaca di Oderzo ha espresso in un comunicato stampa i suoi ringraziamenti a tutti i soccorritori giunti sul posto

ODERZO In merito all'incendio accaduto nella serata di ieri presso il Parco Stella di Oderzo, la sindaca Maria Scardellato ha voluto rilasciare alla stampa una dichiarazione per portare il suo ringraziamento ai tanti soccorritori che hanno lavorato tutta la notte tra sabato e domenica domando le fiamme divampate nei punti vendita Unieuro ed Eurobrico: “Fortunatamente l'incendio non ha provocato alcun ferito e a quanto pare anche a livello ambientale la nube di fumo propagatsi nelle scorse ore non era tossica né dannosa alla salute. Gli edifici Unieuro e Brico sono però stati completamente distrutti e questo è un danno gravissimo per l'economia del nostro paese. Ringrazio i vigili del fuoco di Motta di Livenza, Treviso, Montebelluna, Pordenone, Mestre, Conegliano e Gaiarine che sono prontamente intervenuti, hanno circoscritto e spento l'incendio, lavorando tutta la notte.

Il mio ringraziamento va anche ai Carabinieri, alla Protezione civile e ai Vigili urbani che per tutta la notte hanno controllato la viabilità e impedito che i curiosi si avvicinassero troppo. Ringrazio l'assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, che si è subito messo in contatto con me e con il direttore generale dell'Arpav. L'area è stata messa in sicurezza e posta sotto sequestro per le indagini del caso. Ieri sera l'Arpav ha eseguito i prelievi dell'aria nei pressi dell'incendio e in altri luoghi sensibili della città ed i risultati delle analisi sono tali da garantire che non vi è alcun pericolo per la salute dei cittadini. La situazione è comunque tuttora monitorata”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio al Parco Stella di Oderzo: la sindaca Scardellato ringrazia i vigili del fuoco

TrevisoToday è in caricamento