Dieselgate: Apdef incontra a Treviso le vittime dello scandalo delle emissioni truccate
APDEF Associazione Europea per la Difesa dei Diritti dei Consumatori si riunisce a Treviso a tutela della vittime dello scandalo dieselgate. Durante l’incontro gli avvocati e gli esperti APDEF illustreranno gli sviluppi in materia di risarcimenti e le modalità d’esercizio dei propri diritti, azioni legali adottabili e possibilità di indennizzo.
Dopo il successo della tappa di Verona, continua in Veneto il roadshow informativo di APDEF l'Associazione Europea per la Difesa dei Diritti dei Consumatori, che fa tappa a Treviso per tutelare le vittime del "Dieselgate", lo scandalo che coinvolge oltre 700.000 proprietari di auto in tutta Italia e 8,5 milioni in tutta Europa.
L'appuntamento è per martedì 22 novembre dalle ore 18.00 presso l'Hotel Maggior Consiglio di via Terraglio 140 dove il presidente di APDEF Europa Francesc Rafanell e l'avv. Irene Saba, responsabile di APDEF Italia, illustreranno ai consumatori trevigiani le azioni migliori da intraprendere per esercitare i propri diritti, soprattutto in sede civile e con particolare riferimento alle modalità di indennizzo.
Il nuovo appuntamento arriva poco dopo una sentenza storica ottenuta da un assistito APDEF in Spagna, a Valladolid. Il giudice ha condannato Volkswagen a risarcire il proprietario del veicolo del 10% del valore dello stesso e di tutte le spese legali sostenute.
L'Associazione, fondata in Spagna, molto conosciuta per le sue lotte contro le banche, con sedi in Francia e Italia, può contare su oltre 7.000 associati e più di 6.000 cause patrocinate, per un valore complessivo di 125 milioni di euro, più di 3.500 procedimenti giudiziari conclusisi positivamente e circa 60 milioni di euro di indennizzi recuperati.
Con questi numeri che APDEF si presenta a Treviso al fianco dei consumatori truffati dallo scandalo delle emissioni, a cui il costruttore tedesco rifiuta qualsiasi forma di risarcimento, negando ogni contatto con le autorità e le associazioni italiane.
"Vogliamo riunire il maggior numero di persone coinvolte in questo scandalo perché, come abbiamo fatto in Spagna e Francia, più siamo e più riusciamo a portare risultati concreti per ottenere i risarcimenti dovuti" commenta Francesc Garcia Rafanell, che aggiunge "bastano solo 100 euro e nessun altro costo per istruire le pratiche con noi di APDEF e vi possiamo dire che anche in Italia ci sono le possibilità reali di per poter ottenere un indennizzo, soprattutto dopo la sentenza positiva che abbiamo ottenuto in Spagna, che apre un importante precedente e di conseguenza maggiori possibilità di risarcimenti anche per i consumatori italiani."
Maggiori informazioni si possono avere contattando il numero unico nazionale + 39 3917547650 o scrivendo all'indirizzo email: info@apdef.it.
