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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Refrontolo

Dissequestrato Molinetto della Croda "Ripristinare quel paradiso"

L'area colpita lo scorso 2 agosto dalla bomba d'acqua che causò morte e distruzione è stata dissequestrata, il Governatore: "Al via i lavori"

REFRONTOLO — “Ora il mio primo obiettivo è che con i quattro milioni, che come Regione abbiamo stanziato immediatamente dopo la tragedia, partano subito i lavori di ripristino per restituire com’era e dov’era, alla gente che lo amava e lo frequentava, quel paradiso chiamato Molinetto della Croda”. Commenta così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, la notizia del dissequestro dell’area del comune di Refrontolo colpita lo scorso 2 agosto dalla bomba d’acqua che causò morte e distruzione.

“Mi auguro che si torni al più presto a una situazione che si avvicini il più possibile alla normalità – continua Zaia – ben sapendo che non potremo mai dimenticare il dramma che abbiamo vissuto, ma consapevoli che è un nostro dovere adoperarci in tutti i modi per riqualificare questo ambiente di grande pregio. Per questo abbiamo predisposto il decreto sullo stato di calamità in modo ‘aperto’, al fine di consentire alle amministrazioni interessate di accertare accuratamente i danni ambientali e patrimoniali, patiti da privati, aziende ed enti pubblici”.

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