Studenti lasciati a piedi all'uscita da scuola: continuano i problemi con le navette Mom
"Nonostante i numerosi reclami che abbiamo fatto all'azienda, i problemi persistono” dichiara Sara Guizzetti della Rete Studenti Medi di Treviso. Indetto uno sciopero per il 13 ottobre
TREVISO Nella giornata di martedì 3 ottobre, al termine delle lezioni nella succursale del Liceo Duca degli Abruzzi, numerosi studenti si sono trovati per l’ennesima volta a dover raggiungere la stazione a piedi. Quei pochi fortunati che sono riusciti a salire nei pochi mezzi, lo hanno fatto stipandosi in maniera pericolosa all’interno degli autobus; a causa di questa condizione alcuni sono rimasti schiacciati tra le porte.
“Nonostante i numerosi reclami che abbiamo fatto all’azienda, la situazione persiste” dichiara Sara Guizzetti della REDS di Treviso “chiediamo da ormai un mese un tavolo con l’azienda, ma le nostre proposte vengono ignorate” conclude Guizzetti. Diamo appuntamento agli studenti a venerdì 13 ottobre, per manifestare il nostro dissenso nei confronti delle politiche e dell’atteggiamento dell’azienda di trasporti e continuiamo la nostra campagna “MObilitiaMoci” nelle piazze e nelle strade della città, raccogliendo segnalazioni e sottoscrizioni alla nostra proposta di mobilità. Riguardo le navette scolastiche, gli studenti chiedono un impegno maggiore da parte dell’azienda; andando ad aumentare le navette fino ad un numero minimo di cinque per ogni polo scolastico, distribuendole soprattutto nella fascia 7.25-7.45, in modo da permettere agli studenti di arrivare in tempo per la prima campanella. Per quanto riguarda le navette all'uscita, invece, poiché gli orari d’uscita dei vari istituti sono differenti. Per il polo di San Pelajo, è importante che l’azienda si impegni a implementare il numero di navette aggiungendo cinque corse, facendole partire in maniera scaglionata evitando così anche di intasare l’uscita delle automobili dal plesso scolastico. Per il polo di Viale Europa, invece è necessario uno sforzo maggiore, aggiungendo sette navette, in particolare per l’uscita dell’istituto Mazzotti, in modo che gli studenti non si trovino a defluire nelle linee 9 e 55, tutelando anche il servizio per gli altri clienti. Per agevolare gli studenti che si trovano a prendere le coincidenze presso la stazione delle corriere, sarebbe utile prevedere delle navette dirette per la stazione, che non facciano le fermate intermedie del put (spesso utilizzate solo da un paio di studenti).