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Cronaca Segusino

Giallo di Segusino: ancora nessuna traccia della donna scomparsa

Maria Angela Dal Bello è scomparsa domenica lungo la strada verso a Vas, vane tutte le ricerche. Le indagini puntano al suicidio nel Piave

SEGUSINO - Stava passeggiando con il marito, alla ricerca di un borsellino che aveva poco prima perduto sulla strada verso casa, quando è improvvisamente scomparsa senza lasciare alcuna traccia. Si tratta della 63enne Maria Angela Dal Bello, residente a Segusino con il coniuge Giannantonio Zatta.

Nella giornata di domenica infatti la donna era uscita presto dalla sua casa di vicolo Corner per andare a fare la spesa in un supermercato nella frazione di Quero. Come sempre, per raggiungere il market, la signora ha costeggiato la vecchia strada abbandonata vicino alla galleria che porta a Vas, proprio dirimpetta al Piave. Un tragitto comunque molto lungo, circa 10 chilometri tra l'andata e il ritorno. Una volta però arrivata a casa, stanca per il viaggio, si è accorta di aver perso il borsellino dei soldi e per questo decide con il marito di tornare sui suoi passi per cercare quanto andato smarrito.

Durante il tragitto però, come riporta "la Tribuna", la donna (ex dipendente dell'occhialeria Faoflex di Segusino) ad un certo punto si siede a bordo strada e dice al marito di non poter più continuare per la stanchezza accumulata e perciò Giannanatonio Zatta continua da solo per circa 10 minuti a cercare il borsellino nella zona circostante. Al suo ritorno poco dopo al punto in cui aveva lasciato la moglie, l'amara scoperta: la signora Maria Angela era scomparsa nel nulla. Subito pensando al peggio il marito ha iniziato a cercarla ovunque, soprattutto lungo le sponde del Piave ingrossato per le continue precipitazioni di quella settimana. Sono ricerche però vane, perchè da quel momento della donna nessuno avrà più sue notizie.

In poco tempo domenica sono comunque partite le ricerche grazie a diversi volontari della protezione civile e ai carabinieri coaudiuvati dai vigili del fuoco che hanno setacciato tutta la zona per ore, ma purtroppo nessuna traccia è stata trovata, nemmeno il borsellino è più ricomparso. L'idea quindi delle forze dell'ordine, ma anche della famiglia, è quella che la donna possa essersi suicidata gettandosi nel Piave in piena, anche perchè da un po' di tempo la donna diceva di non stare molto bene, di essere stanca, di avere il "mal di vivere". Purtroppo però dopo giorni di ricerche vane le stesse verranno ora probabilmente bloccate, in attesa di sviluppi più concreti su questa triste vicenda sulla quale però Marta, la figlia della coppia, non demorde. La ragazza infatti in questi giorni sta cercando aiuto da chiunque, addirittura la trasmissione Rai di "Chi l'ha visto" è intervenuta per darle man forte in questa disperata ricerca della madre, anche se ogni ora che passa senza notizie è una sofferenza, un dramma per la paura di non rivedere più una persona molto cara. D'altronde vivere nel dubbio è peggio che vivere con la consapevolezza di quanto successo.

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