Dormitorio per le persone senza fissa dimora: aperto fino alla metà di aprile
"Abbiamo cercato di stringere il più possibile sui tempi per rimettere a disposizione delle persone senza fissa dimora il servizio l'ostello notturno"commenta il vicesindaco Grigoletto
TREVISO Il dormitorio di via Pasubio resterà a disposizione delle persone senza fissa dimora fino alla metà di aprile. L’appalto per la fornitura per il servizio della gestione dei servizi socio-assistenziali a favore di persone in situazione di grave marginalità e difficoltà socio-economica è stato aggiudicato al raggruppamento temporaneo di imprese che si costituirà tra le cooperative sociali "La Esse" di Treviso, "Alternativa" e "Alternativa Ambiente" di Carbonera.
Il contratto, che prevede lo svolgimento di diversi servizi, avrà la durata di sei mesi e l'importo contrattuale è di 148mila 500 euro IVA. Il raggruppamento gestirà la comunità alloggio, l’asilo notturno e la mensa solidarietà, nello stabile comunale di via Risorgimento 9, l’attività socio-educativa, l’attività di inserimento lavorativi della durata di 5 giorni, retribuiti con voucher.
“Abbiamo cercato di stringere il più possibile sui tempi per rimettere a disposizione delle persone senza fissa dimora il servizio – commenta il vicesindaco e assessore alla coesione sociale Roberto Grigoletto – l’ostello notturno, nato con la nostra amministrazione, continua a dimostrarsi un servizio fondamentale per andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della nostra società”.