Ex sindaco conteso tra due donne: triangolo finisce in tribunale

Lui, lei, l'altra e un fiume di sms: sono gli elementi di una piccante vicenda amorosa, finita oggi nelle aule del tribunale di Treviso.

Protagonisti di quello che sembra il canovaccio di una commedia all'italiana sono una nota dottoressa trevigiana, sposata, una tunisina e un altrettanto conosciuto manager ed ex sindaco di un comune veneziano, conteso tra le due amanti.

Come riporta La Tribuna di Treviso, la vicenda risale all'inizio del 2011. La sera del 9 gennaio la tunisina scopre che il suo uomo sta per partire per una crociera con un'altra donna, la dottoressa.

La tunisina, infuriata, scrive alla rivale, chiedendole spiegazioni. La dottoressa risponde, ne seguono accuse reciproche e reciproche rivendicazioni: ciascuna considera l'altra l'intrusa e ritiene di avere il diritto di prelazione sul manager. Per marcare il territorio, allora, la tunisina invia alla dottoressa una foto dell'uomo conteso nudo.

Ne seguono altri sms, fino alla mattina seguente, quando la dottoressa trevigiana decide di querelare la rivale per molestie. Non contenta la donna chiede anche un risarcimento da capogiro, 150mila euro, per i danni morali e fisici causati, a suo dire, dalla tunisina: scompensi e disturbi alimentari.

Dopo quasi due anni il triangolo amoroso è arrivato in tribunale a Treviso, dove è iniziato il processo. Secondo il legale della tunisina il reato di molestie non sussisiste, perché lo scambio di sms è stato reciproco e circoscritto nell'arco di una nottata. E per quanto riguarda i disturbi subiti, secondo l'avvocato, la dottoressa dovrebbe chiederli all'amante: in fin dei conti era lui a tenere il piede in due scarpe.