Emergenza all'OIPA di Treviso: il centro è al collasso, troppi animali in attesa di adozione
I volontari lanciano un appello su Facebook chiedendo di non portare cani, gatti o conigli al centro in quanto non hanno più spazio per ospitare gli animali
TREVISO E' emergenza vera e propria quella che sta affrontando in questo ultimi giorni il centro OIPA di Treviso. I volontari infatti, anche tramite diversi appelli sui social network, stanno chiedendo a più riprese di non portare per le prossime settimane alcun animale presso le loro strutture, ormai al collasso.
Sono infatti moltissimi i cani, i gatti o i conigli che ancora non sono stati adottati e che attendono quindi da tempo una famiglia, il tutto creando una situazione di disagio per le persone che se ne prendono cura e che non hanno più alcuno spazio dove ospitarli, avendo esaurito persino i locali delle proprie abitazioni. "Abbiamo gatti in ogni singola gabbia o conigliera a disposizione, in ogni stanza, garage o bagno. Molti di loro non siamo ancora riusciti a fotografarli proprio per la mancanza di tempo nel seguire tutto, ossia segnalazioni, recuperi, viaggi dai veterinari per gattini che non stanno bene, richieste di adozione e affidi...ma i quali sono veramente pochi - hanno dichiarato alcuni responsabili di OIPA - Arrivano poi segnalazioni continue, ad ogni ora del giorno e della notte. Tutti ci chiedono aiuto, ma in questo momento anche noi abbiamo veramente bisogno di ?una mano, anche due. Rimaniamo ovviamente comunque a disposizione per consigli di ogni genere, come abbiamo sempre fatto, ma lanciamo un appello: non segnalateci cucciolate o gattini ritrovati che non vi è possibile tenere! Ci scusiamo di questo con tutti, ma purtroppo la sezione di Treviso non è in grado di accogliere più alcun gatto/gattino almeno per le prossime settimane".
Chiunque volesse quindi collaborare, prendere in adozione un piccolo o aiutare negli stalli temporanei e nella raccolta di cibo, può scrivere a per tutte le informazioni del caso a treviso@oipa.org.