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Cronaca Santa Bona

Furto aggravato e ricettazione: espulsi un albanese e un moldavo

I due provvedimenti della Questura di Treviso sono stati eseguiti questa settimana. I due soggetti, rinchiusi nel carcere di Santa Bona, erano specializzati in furti

Nel corso di questa settimana sono stati accompagnati alla frontiera ed espulsi un cittadino albanese di 38 anni e un cittadino moldavo di 35 anni, entrambi reclusi nel carcere di Santa Bona di Treviso, dove stavano scontando le condanne per i reati di furto aggravato e ricettazione. 

In particolare, il cittadino albanese aveva commesso una serie di furti presso tabaccherie e supermercati della Marca. All’atto della scarcerazione è stato espulso con provvedimento prefettizio, eseguito dal Questore di Treviso, con accompagnamento del cittadino straniero all'aeroporto di Verona da parte del personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Treviso. Il cittadino moldavo, invece, era dedito, in particolare, al furto di bici di ingente valore (in un’occasione le bici sottratte avevano  un valore di circa 6mila euro), in Veneto ed Emilia Romagna. Una volta scarcerato, è stato accompagnato all'aeroporto di Venezia dal personale della Questura di Treviso, per dare esecuzione all'espulsione quale misura alternativa alla detenzione disposta dal Magistrato di Sorveglianza di Venezia in relazione alla condanna per i reati di cui sopra.

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