Falsi carabinieri o avvocati si presentano alla porta: chiamare immediatamente il 112
Prosegue l'azione informativa da parte dei carabinieri, per segnalare la presenza di malviventi che si presentano alla porta soprattutto di anziani, con falsa identità allo scopo di truffare i malcapitati
TREVISO Nonostante la capillare azione informativa, da tempo avviata da parte dei carabinieri in Emilia Romagna e nel Triveneto, ed il coinvolgimento in tale attività delle parrocchie dei comuni, continuano a registrarsi casi in cui falsi appartenenti all'arma e sedicenti avvocati avvicinano persone anziane. La scusa per l'approccio è quella di dichiarare di avere familiari coinvolti in incidenti stradali o altri eventi particolari, per poi chiedere soldi o anche oggetti in oro in cambio di provvedimenti da assumere per soccorrere i congiunti. L'operato dai carabinieri per informare i cittadini sull'odioso fenomeno ha già portato a risultati concreti, in quanto in molti episodi gli anziani, posti a conoscenza del comportamento truffaldino dei cittadini malviventi, hanno reagito chiamando subito il 112, non accettando di consegnare denaro.
Diversi sono stati gli interventi operati dell'arma, con arresti e denuncie. Per evitare che altri episodi possano ripetersi, si rende necessario che l'informazione arrivi in ogni abitazione, al fine di sensibilizzare adeguatamente tutti gli anziani ed i loro familiari a telefonare immediatamente il 112, senza consegnare per qualsiasi motivo valori a soggetti che si presentano con falsa identità di "maresciallo dei carabinieri", "avvocato" o appartenenti ad altro ente pubblico come enel, poste, azienda gas, poliziotti, finanzieri ed altri ancora.
