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Cronaca Montebelluna

Festa dei nonni a Casa Roncato: la giunta comunale pranza insieme agli anziani

Un pranzo speciale per i pensionati ospitati all'interno del centro diurno assistenziale. Nei prossimi giorni al via anche due importanti iniziative che avranno gli anziani come protagonisti

MONTEBELLUNA In occasione della Festa dei nonni celebratasi nella giornata di lunedì 2 ottobre, gli anziani di Casa Roncato hanno pranzato con alcuni ospiti d’eccezione. Intorno alle ore 12.00 infatti, presso il centro diurno socio assistenziale e ricreativo hanno condiviso l’aperitivo con i nonni di Casa Roncato ed i nonni del centro sollievo, il sindaco Marzio Favero, ed il pranzo alcuni assessori.

L’iniziativa rientra in un ricco piano di offerta rivolto agli anziani montebellunesi promosso dai servizi sociali. Anche quest’anno sono in partenza i due progetti che coinvolgono i nonni e gli anziani montebellunesi. Il progetto “Nonni e bambini s’incontrano 2016-2017” – in partenza venerdì 6 ottobre - coinvolge circa 70 volontari (tra nonni maestri d’arte e  anziani delle associazioni). Il progetto si propone di creare particolari momenti d’incontro e di conoscenza tra bambini ed anziani all’interno delle scuole, presso abitazioni private, aziende, musei e verde pubblico. Inoltre desideriamo avvicinare gli anziani alla scuola, perché possano vivere il ruolo di “maestri d’arte” mettendo in gioco le loro competenze. Il progetto prevede per quest’anno l’organizzazione di laboratori per le scuole primarie e per le scuole dell’infanzia in cui gli anziani volontari, anziani di Casa Roncato e anziani dell’Umberto I° si propongono come “maestri d’arte” nella gestione degli stessi laboratori. Le scuole dell’infanzia e primarie che hanno aderito al progetto nel 2016-2017 sono state 21 e gli alunni 2.544.  Gli anziani “maestri d’arte” coinvolti sono stati 65. Il progetto “Nonni e bambini s’incontrano” si concluderà nel mese di maggio 2018 con la consueta mostra e con i “Giochi senza età” e la mostra “un’avventura senza tempo” con gli elaborati realizzati dai bambini, riguardanti i laboratori frequentati durante l’anno.

“Ritroviamoci al caffè” è invece un’iniziativa che, per il quinto anno consecutivo, vuole offrire uno spazio condotto da esperti (geriatra,  psicologo, assistenti sociali, educatori ecc…) in grado di fornire informazioni sulla malattia di Alzheimer e uno spazio dedicato alla condivisione di esperienze tra familiari di persone affette da demenza. Gli incontri hanno cadenza mensile, un martedì al mese e si tengono presso la biblioteca comunale di Montebelluna dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Sono aperti oltre che ai malati e ai familiari, anche agli operatori del settore, ai volontari e a chiunque sia interessato ai temi trattati. Sono condotti da personale qualificato (tra cui psicologi, geriatri, logopedista, terapista occupazionale e assistenti sociali) che offrono la possibilità di approfondire e chiarire i temi e le problematiche legate alla gestione della malattia. Gli incontri  “Ritroviamoci al caffè – demenze non solo Alzheimer”  partiranno martedì 10 ottobre con la dott.ssa Elisa Civiero (psicologa che collabora con l’associazione Alzheimer di Riese Pio X) che approfondirà il tema seguente: “Conoscere la demenza: che cos’è e come si manifesta”. Ai familiari che intendono partecipare con il proprio caro malato è garantito un servizio di accoglienza dell’anziano in un spazio dedicato all’interno del bar adiacente alla biblioteca, gestito dai volontari e da personale qualificato. Nella parte finale dell’incontro i partecipanti possono godere di un momento conviviale durante il quale è possibile prendere un caffè, consumare un pasticcino, chiacchierando e confrontandosi direttamente con gli esperti presenti. Si ricorda che presso il Centro Diurno “Casa Roncato” è attivo  il Centro Sollievo Solidago, e chiunque abbia necessità di informazioni può rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di Montebelluna. Il Centro Sollievo offre alle  persone affette da demenza allo stadio iniziale uno spazio di incontro con volontari formati e preparati, che li accudiranno tre volte  alla settimana.

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