RONCADE Grande serata al Pala Arrex di Jesolo quella andata in scena domenica, con la finale di un concorso di Miss Italia tra i più seguiti degli ultimi anni grazie alla conduzione di Simona Ventura e alla presenza di tre giudici d'onore e tutor come Vladimir Luxuria, Claudio Amendola e Joe Bastianich, senza dimenticare lo special guest Massimo Ferrero, vero showman della nottata.

Moltissimi anche i telespettatori veneti che si sono sintonizzati su La7 per vedere e sperare in una possibile vittoria di una delle diverse ragazze provenienti dalla nostra regione, ma purtroppo il sogno della corona più bella d'Italia si è fermato alla sfida a due finale. Ad essere incoronata è stata infatti la 18enne viterbese Alice Sabatini, giocatrice di basket e già Miss Lazio, Miss Compagnia della Bellezza e Miss Diva e Donna che riportà così il titolo nel Lazio dopo 15 anni di attesa (dalla vittoria di Tania Zamparo nel 2000). La sua vittoria registra però anche una piccola polemica in quanto, alla domanda su che periodo della storia vorrebbe rivivere, la 18enne ha citato la Seconda Guerra Mondiale perchè in quanto donna non avrebbe all'epoca potuto partecipare come soldato di leva.

Al secondo posto però si è piazzata una delle outsider preferite dal pubblico, ossia la 18enne di Roncade Letizia Moschin, già Miss Lotto Sport Italia, desiderosa di diventare un medico dietologo, amante della pasta al tonno e del periodo storico intorno al 1900. I trevigiani hanno sognato a lungo fino all'una della notte per vederla alzare la corona, ma purtroppo il voto di pubblico e giuria le è stato avverso, come prima di lei lo era stato nei confronti di Miss Veneto Alessia Rigo (Venezia) e Ahlam El Brinis, 20enne cresciuta tra Padova e Treviso e rappresentante il Friuli Venezia Giulia: lei era una delle papabili alla vittoria come prima Miss musulmana, ma purtroppo per lei la sua avventura è terminata sulla soglia delle semifinali.