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Cronaca Vittorio Veneto

Si "spacciano" per il Vescovo Pizziolo, ignoti tentano la truffa a parroci e fedeli

Un invito a verificare la correttezza dell'email e a rispondere al messaggio, firmato Monsignor Corrado Pizziolo. Il Vescovo di Vittorio Veneto però non c'entra nulla e la Curia invita la comunità a tenere sempre gli occhi ben aperti...

VITTORIO VENETO Un invito informale a rispondere alla mail per una richiesta di contatto. Una messaggio come tanti, di quelli che riceviamo ogni giorno sulla nostra casella di posta, solamente che a chiederti per così dire l'amicizia è il Vescovo di Vittorio Veneto. Sono diverse le segnalazioni ricevute dalla Curia Vescovile che parlano di strane email ricevute soprattutto da sacerdoti e comunità religiose del territorio: un invito a verificare la correttezza dell'email e a rispondere al messaggio, firmato Monsignor Corrado Pizziolo.

Il Vescovo di Vittorio Veneto però non c'entra nulla e ad inviare queste email di phishing ai fedeli della Marca è qualche personaggio ignoto nella rete, alla ricerca con ogni probabilità di truffe e raggiri. monsignor.pizziolo@gmail.com è il mittente del messaggio incriminato ricevuto da alcuni parroci della zona. Una lettera scritta in una qualche forma di italiano stentato, visibilmente tradotta dall'inglese con i consueti software online. Così la Curia della diocesi vittoriese, dopo aver già segnalato l'accaduto alla polizia postale, avverte che l'indirizzo non è in alcun modo collegato al vescovo Pizziolo e si invita pertanto a non rispondere ad eventuali messaggi ricevuti da tale indirizzo. Inoltre, qualora giungessero dei messaggi sospetti a firma del Vescovo, la curia chiede di avvisare tempestivamente il servizio informatico della Diocesi (0438 948221 oppure via e-mail all'indirizzo informatico@diocesivittorioveneto.it). E se volete scrivere al Vescovo Corrado questo è l'indirizzo corretto: vescovo@diocesivittorioveneto.it.

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