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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro / Viale Fratelli Bandiera

Sostanze urticanti e petardi, allarme per la truffa dei finti addetti Ats

Questo il metodo usato da due finti tecnici che hanno raggirato due anziani trevigiani. Polizia a caccia di due uomini di 40 e 50 anni e del loro complice

TREVISO "C'è un forte odore di gas nell'acqua". E' con questa semplice frase che dei finti addetti dell'Ats hanno cercato di raggirare e truffare alcuni anziani della prima periferia di Treviso. Gli operatori truffatori cercavano di adescare i poveri residenti, soprattutto anziani, con questa scusa arrivando a dirgli di mettere in frigo gli ori e i preziosi perchè a contatto con l'acqua sarebbero anneriti. Molte le segnalazioni ricevute dalle forze dell'ordine con due vittime finite nella trappola dei sedicenti addetti della società di distribuzione dell'acqua. La polizia ha ricostruito, attraverso la testimonianza delle vittime, il metodo utilizzato per un tranello molto ingegnoso: i finti addetti dell'Ats, un 40enne ed un 50enne, una volta riusciti ad entrati in casa con lascusa dell'acqua "al gas", spargevano in casa un liquido nauseabondo (o gettavano addirittura dei petardi) per indurre gli anziani ad aprire le finestre di casa. Nel frattempo un complice approfitta della distrazione dei padroni di casa per entrare e trafugare oro e gioielli.

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