Studentessa del Besta suicida, ma è uno scherzo di pessimo gusto
La giovane e delle amiche giovedì mattina hanno fatto circolare su Facebook la notizia del gesto estremo. Decine di messaggi di cordoglio, fino a quando la protagonista non è "resuscitata" con un post
TREVISO - Decine di messaggi carichi di interrogativi e dolore per quel gesto estremo, apparentemente insensato, hanno affollato la bacheca virtuale di una studentessa dell'istituto Besta di Treviso.
Come riporta il Gazzettino, amici e insegnanti in lacrime non riuscivano a credere alla notizia circolata su Facebook, giovedì mattina: una studentessa del terzo anno si era tolta la vita.
Il dolore si è trasformato in rabbia quando la giovane è "resuscitata", scrivendo sul social network: "Fioi, mi dispiace non sono morta". Lo scherzo di pessimo gusto era stato architettato insieme a delle amiche, probabilmente per vedere l'effetto che avrebbe avuto una sua scomparsa.
La trovata, però, non ha fatto ridere i più, che l'hanno trovata davvero inappropriata. Tanto che più di qualcuno si è ripromesso di non avere più a che fare con la studentessa rediviva.