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Cronaca

Fuga di monossido in un bar, tre persone soccorse: tutta colpa di una stufa a pellet

L'episodio venerdì a Visnà di Vazzola. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri e il Suem 118. Due vittime del gas sono state costrette alla terapia iperbarica

Paura venerdì mattina a Visnà di Vazzola. In un bar della zona sono infatti improvvisamente giunti i carabinieri, il Suem 118 e i vigili del fuoco a causa di alcuni malori che avevano colpito degli avventori. Una volta sul posto, è stata subito rilevata la presenza di gas grazie all'allarme del rilevatore sempre indossato dagli infermieri del Suem. A quel punto quattro persone sono state portate in ospedale per accertamenti, poi dimesse senza ripercussione alcuna, mentre due persone sono state sottoposte alla terapia della camera iperbarica e un'altra a ossigenoterapia. Dalle indagini poi svolte per capire la causa dei malori è emerso che la colpa è stata di una stufa a pellet che il titolare della struttura pensava di aver spento mentre invece era ancora attiva, tanto da produrre monossido che ha poi leggermente avvelenato i presenti.

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