Lanciano fumogeni all'assemblea pubblica del collettivo Ztl Wake Up
Alcuni sconosciuti hanno disturbato l'incontro alla casa dei Beni Comuni tra i ragazzi del gruppo, poi sono sfrecciati via a bordo di due motorini
L’assemblea del collettivo Ztl Wake Up di Treviso disturbata dal lancio di fumogeni da parte di sconosciuti.
È accaduto giovedì pomeriggio durante l’incontro alla Casa dei Beni Comuni, al quale hanno partecipato circa 50 persone. Ma ignoti sono arrivati e hanno preso di mira i ragazzi, sfrecciando via in scooter immediatamente.
“Dopo un primo momento di caos è tornata piano piano la calma – dichiarano gli attivisti del collettivo – e abbiamo potuto continuare pacificamente l’assemblea”.
Le discussioni e le tensioni in città si fanno sempre più sentire: dopo l’aggressione a un giovane in piazza San Vito, picchiato da alcuni estremisti del collettivo, una serie di scontri verbali e il foglio di via da Treviso per quattro ragazzi appartenenti al gruppo, ora Ztl subisce un colpo, come una minaccia o, più semplicemente, solo un disturbo.
“Abbiamo sempre dichiarato che i nostri incontri sono aperti a tutti – continuano i ragazzi del collettivo – ma forse qualcuno ci ha presi troppo in parola. Questi gesti intimidatori non ci distoglieranno dal percorso che stiamo affrontando e per il quale ci battiamo ogni giorno”.
Il collettivo sta tentando, nell’ultimo periodo, di ottenere uno tra gli 80 spazi pubblici vuoti per poterlo gestire autonomamente e, secondo i ragazzi, questo potrebbe essere la sede dell’ex Telecom, già occupata dagli stessi e poi sgomberata.