Avevano fatto una bella scorta di rame alluminio, almeno 100 chilogrammi. Ma sono finiti in manette.

Tre marocchini sono stati arrestati dai carabinieri, in flagranza di reato, nel centro di trattamento di rifiuti speciali di Spresiano.

Gli stranieri sono caduti nella rete predisposta dai militari, che da tempo monitorano la Marca per contrastare il furto di metalli preziosi.

I tre hanno prima tagliato una rete di recinzione, per cui è scattato anche il reato di danneggiamento, e poi si sono introdotti nell'area industriale. Mentre cominciavano a caricare i metalli sulla loro Volkswagen Golf, però, sono stati bloccati dagli uomini dell'Arma.

Tutti e tre saranno giudicati, per direttissima, dal Tribunale di Treviso.