Coltelli e tirapugni sempre più diffusi tra i giovani trevigiani
L'allarme parte dai Carabinieri, che sempre più spesso si trovano di fronte a giovani, anche minorenni, armati di coltelli e oggetti atti a offendere
Una moda quanto mai pericolosa per sé e per gli altri è diffusa tra i giovani trevigiani, specie ragazzi. Quella di portare con sé un coltello od oggetti atti ad offendere.
Sempre più spesso i Carabinieri trovano durante i controlli anche minorenni armati. Tengono le armi in tasca oppure in auto. La scorsa settimana è stato fermato un minorenne con un tirapugni, ieri un ventisettenne di Breda con un coltello a serramanico in auto.
Le giustificazioni sono sempre le stesse: mi serve per autodifesa. I carabinieri di Treviso invitano i giovani a desistere, altrimenti si va incontro a denunce penali e sanzioni.