Imprenditore arrestato per bancarotta fraudolenta continuata
Un 65enne originario di Catania, con aziende a Milano, Torino, Pisa e Treviso, è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione
È stato arrestato domenica dai carabinieri della stazione di Reggio Emilia un grosso imprenditore 65enne per bancarotta fraudolenta.
L’impresario, D.M., possedeva una decina di aziende soprattutto in provincia di Milano, ma anche a Torino, a Pisa e nel Trevigiano. Si tratta di un uomo originario di Catania che da tempo soggiornava a Reggio Emilia. Nel gennaio 2011 era stato condannato dal GUP del Tribunale di Pinerolo (TO) per bancarotta fraudolenta continuata dal dicembre 2007 al giugno 2008 nel primo caso, nel 2009 per gli altri due casi.
Ora la condanna è diventata esecutiva, tanto che la Procura di Pinerolo ha emesso un ordine di carcerazione nei confronti del 65enne, rintracciato dai carabinieri e quindi arrestato. L’imprenditore si trova al momento in carcere, dove dovrà scontare una pena di un anno e sei mesi di reclusione.
