Investito sulle strisce pedonali: morto sul colpo Elio Squararotti
L'incidente è avvenuto giovedì verso le 19.30 a Oderzo. L'uomo stava attraversando la strada con la bici a mano quando un'auto l'ha travolto
ODERZO E' morto a pochi passi da casa, nel quartiere Brandolini, e dopo aver chiuso la tabaccheria dove ormai da tempo lavorava con la moglie. A perdere la vita, investito da un'auto sulle strisce pedonali, è stato il 69enne opitergino Elio Squararotti.
L'uomo, originario di Farra d'Alpago (BL), avrebbe a giorni compiuto 70 anni, ma il destino non gli ha permesso di raggiungere quel meritato traguardo. Giovedì sera infatti, come riporta "il Gazzettino", stava rincasando in compagnia dell'Assessore al bilancio del Comune di Oderzo, Giuseppe Casagrande, quando è stato improvvisamente travolto da una Lancia Musa guidata da A.B., 21enne del posto. L'impatto è stato violento, tanto che l'uomo è spirato sul colpo.
Inutili perciò i celeri soccorsi delle forze dell'ordine e del Suem 118, per l'uomo non c'era già più nulla da fare. Ancora poco chiare invece le dinamiche dell'incidente. Forte infine il cordoglio da parte di tutta la comunità di Oderzo dove Elio era molto conosciuto: il 69enne difatti era un alpino, correva per passione con la Società Pedale Opitergino e aveva per anni gestito il bar "Al Bivio" nella zona della Maddalena prima di aprire la tabaccheria dove lavorava con il figlio e la moglie.
