Perde il carico in tangenziale, 400 euro di multa al camionista
La polizia locale di Treviso gli ha contestato il mancato rispetto delle disposizioni di assicurazione del carico. Cinghie utilizzate al posto delle catene di acciaio per fissare la valvola finita contro il guard rail
Multa di 400 euro al camionista che, lunedì 14 giugno, ha mandato in tilt il traffico lungo la tangenziale di Treviso. Mercoledì lo svincolo verso Oderzo è stato riaperto e gli agenti della polizia locale, al termine delle indagini sull'incidente, hanno contestato al conducente una serie di violazioni nelle modalità di assicurazione del carico.
Il tir era partito dalla Lombardia, diretto al porto di Trieste: il carico, composto da un'enorme valvola finita contro il guard rail della tangenziale, doveva arrivare in Grecia. I rilievi sulla velocità hanno accertato che il camionista stava viaggiando rispettando i limiti ma, a provocare l'incidente, è stato il mancato rispetto delle norme sulla messa in sicurezza del carico. Per fissare la valvola, infatti, erano state utilizzate delle cinghie al posto delle catene in acciaio. In più, per evitare che il pezzo subisse danni, la ditta responsabile del trasporto aveva posizionato un ampio strato di grasso sotto la valvola. Irregolarità costate care al conducente del tir che, insieme alla ditta di trasporti, dovrà rispondere anche delle spese di sistemazione del tratto di tangenziale danneggiato: guard rail distrutto, paratie anti-rumore danneggiate e asfalto sfondato. Un conto da decine di migliaia di euro.