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Cronaca

Appello della LAC: no ai botti per salutare il nuovo anno

Il rumore assordante dei fuochi artificiali spaventa e traumatizza gli animali, arrecando loro in molti casi danni irreparabili

“Meglio il botto dello spumante che quello dei petardi”, questo il suggerimento della sezione del Veneto della Lega per l’Abolizione della Caccia e dell’eurodeputato Andrea Zanoni.

La LAC invita tutti i trevigiani, e non solo loro, che amino gli animali a rinunciare ai botti nei festeggiamenti per l’arrivo del 2012. Lo scoppio dei fuochi artificiali, infatti, provoca seri danni agli animali, che spesso gli uomini sottovalutano.

Negli uccelli, per esempio, un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori e a volare al buio alla cieca anche per chilometri, andando quindi a schiantarsi addosso a qualche muro, albero o contro i cavi elettrici. Nei gatti, e soprattutto nei cani, invece, un botto crea stress e spavento tali da indurli a lasciare i propri giardini e recinti, per fuggire dal rumore a loro  insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. Questo perché cani, gatti e altri piccoli animali domestici hanno una soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana.

La LAC consiglia, inoltre, a chi possieda cani e gatti di adottare alcuni piccoli accorgimenti per proteggerli. Nel caso dei gatti è opportuno rinchiuderli in luoghi tranquilli, possibilmente chiudendo le finestre e attutendo bagliori e rumori. Nei confronti dei cani, invece, il suggerimento è quello di comportarsi in modo del tutto normale se l’animale dimostra paura, in modo da rassicurarlo.

“Chi ama gli animali non usa i botti – ha dichiarato Andrea Zanoni, eurodeputato dell’IdV e Presidente della LAC del Veneto – e chi festeggia con i botti è colpevole ogni anno della morte, dopo gravi sofferenze, di migliaia di animali per spavento, ferite, assideramento. Ci appelliamo a tutte le persone sensibili e civili affinché non utilizzino i botti e convincano di ciò anche i propri conoscenti, in questo modo eviteremo una strage silenziosa e centinaia di interventi dei Vigili del Fuoco chiamati ogni anno per recuperare cani e gatti terrorizzati rifugiati nei posti più impensabili. Quindi meglio il simpatico ed innocuo botto della bottiglia di spumante così sarà festa per tutti, animali e Vigili del Fuoco compresi.”

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