Ladri seriali nei negozi di informatica traditi da telecamere
In due si sono presentati venerdì all'Abc di Montebelluna. Qualche giorno prima avevano rubato a un negozio della catena a Como
MONTEBELLUNA — Non erano troppo esperti. Non hanno tenuto conto che le telecamere li avrebbero ripresi e che i filmati sarebbero stati girati anche agli altri negozi della catena. È bastato questo a smascherare due ladri, entrambi di origini georgiane. Nel tardo pomeriggio di venerdì, su segnalazione del gestore del negozio “Abc” di Montebelluna, è intervenuta una pattuglia dell’aliquota radiomobile dei carabinieri per controllare i due stranieri che sembravano essere gli autori di un furto di un iPhone 5S commesso qualche giorno prima in un altro punto vendita della catena “Abc Informatica” a Como.
La visione dei filmati condivisi nella rete internet interna alla catena di negozi ha permesso ai militari di accertare che fossero proprio loro due, per somiglianza e abbigliamento indossato, le persone che nella stessa giornata di venerdì, fingendosi semplici clienti, avevano rubato un cellulare all’interno del “Bip Computer” di Como, facende parte della catena. I due, N-Z., 32 anni senza fissa dimora identificato tramite passaporto svedese e S.M., 51 anni, senza fissa dimora, entrambi georgiani, accompagnati in caserma per gli accertamenti sono risultati avere in uso una Volkswagen Passat con targa svedese non intestata a loro.
All’interno dell’auto i carabinieri hanno rinvenuto diversi indumenti di colore scuro e vario materiale da scasso, tra cui cacciaviti, torce e numerosi mazzi di chiavi che si ipotizza siano necessari ad aprire indisturbati le vetrinette dei negozi. Tutto il materiale è stato sequestrato e gli stranieri sono stati denunciati a piede libero per il furto commesso a como e per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli. Sul loro conto sono in corso indagini per verificare se siano stati gli autori della spaccata all’Abc Informatica di Montebelluna avvenuta qualche settimana fa.