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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Ponte di Piave

Al via a Ponte di Piave i lavori di sistemazione dell'impianto di sollevamento delle acque

Intervento congiunto da parte del Consorzio di Bonifica, del Genio Civile, del Comune di Ponte di Piave e della Regione Veneto per un importo complessivo di 100 mila euro

PONTE DI PIAVE Sono in corso a Ponte di Piave i lavori per la sistemazione dell'impianto di sollevamento delle acque provenienti dallo Scolo Cre 2 (1° stralcio) a servizio di un bacino imbrifero di 107 ettari, in località Fontane a ridosso dell'argine del Fiume Piave.

“Gli interventi del costo complessivo di euro 100.000,00 hanno lo scopo di sistemare in modo definitivo un'area già utilizzata come postazione d'emergenza per motopompe con scarico delle acque nel fiume Piave, bloccando il traffico lungo Via Argine a causa delle condotte di scarico poste provvisoriamente a cavaliere d'argine”, commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica Giuseppe Romano.

A lavori ultimati le tubazioni di scarico in acciaio diametro 500 mm sottopasseranno la strada e verranno collegate alle due pompe da 600 l/s ciascuna con prevalenza 8 m ad accoppiamento cardanico, alloggiate nelle due vasche interrate in calcestruzzo armato, protette da una griglia ferma detriti in acciaio. La seconda pompa verrà installata con il 2° Stralcio del progetto; nel frattempo la nuova piazzola potrà comunque essere utilizzata per posizionare una motopompa con scarico attraverso la nuova condotta, senza interruzione del traffico.

Il manufatto sarà dotato di una idonea piazzola di stazionamento per i mezzi che azioneranno le pompe, ad esempio trattori agricoli. Progettazione e direzione dei lavori a cura del Consorzio di Bonifica.

“Continua il nostro impegno per migliorare e rendere maggiormente sicura la rete idraulica del Veneto - dichiara l’assessore regionale alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin - : un impegno fatto di grandi opere, ma anche di centinaia di piccoli interventi come quello che stiamo seguendo insieme al comune a Ponte di Piave. Interventi che qualcuno definisce minori, spesso nemmeno visibili, ma che sono di estrema importanza per garantire la sicurezza dei cittadini”.

“Ringrazio tutti gli Enti coinvolti, è strategico per tutto il territorio l’unione delle forze proprio in momenti di congiuntura economica come quelli che stiamo vivendo, la sinergia fra le Istituzioni restituisce al territorio importanti benefici – commenta il Sindaco Paola Roma - Questo intervento si è reso necessario proprio perché rappresenta uno dei punti critici in caso di piena e consente di poter fruire dell’argine evitando l’interruzione del transito per persone e veicoli anche di pubblico servizio - commenta l’Assessore all’ambiente Silvana Boer”.

“Contestualmente stiamo mappando tramite una volontaria del servizio civile, tutte le abitazioni in area golenale per individuare le persone in stato di necessità come richiesto dai competenti organi e migliorare costantemente le modalità di intervento in caso di emergenza di protezione civile”, ha commentato l’Assessore Stefano Picco.

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