Parco dello Storga, pulizia dei viali e un nuovo ponticello per l'area verde al Sant'Artemio
Previsti a partire dalla prima settimana di ottobre, i lavori di manutenzione al Parco della Storga effettuati a cura del Servizio Forestale Regionale, secondo il planning concordato con la Provincia di Treviso
TREVISO "Senza mai cadere nelle pressanti provocazioni demagogiche – personali o mediatiche, senza derogare dal rispetto delle norme, ambientali, finanziarie e patrimoniali – dichiara il Presidente Marcon - ho atteso che maturassero i tempi per una corretta e seria azione di intervento. Ringraziamo l’Unità Mobile del Servizio Forestale Regionale – aggiunge il Consigliere Iannicelli – che inizierà l’intervento previsto (nel riguardo del calendario previsto dalla Valutazione di Incidenza sull’habitat di specie protette)".
La manutenzione del Parco comprensivo di mezzi meccanici e attrezzatura varia con base Direzione Lavori nel complesso Sant’Artemio prevede una prima fase di pulizie viali, diradamento e/o abbattimento piante per messa in sicurezza. Il secondo step vedrà invece la realizzazione opere per un primo ponticello (n. 11) e sistemazione camminamenti in legno - 10/15 novembre 2017 (previsto) fine intervento.
FASI SUCCESSIVE
La Cooperativa in appalto fino a marzo 2019 proseguirà con opere di mantenimento e/o integrazione agli interventi secondo il capitolato degli interventi: La Provincia di Treviso fornirà il legname per la realizzazione dei ponticelli e dei camminamenti pari ad un importo di circa 2.100 euro IVA esclusa e metterà a disposizione della squadra forestale i locali per lo stanziamento della squadra lavori: Spogliatoio, Cucinino, Deposito attrezzi , Area parcheggio per trattore, autocarro, vetture.
“Con i piedi per terra, nel vero senso della parola, tenendo conto delle condizioni atmosferiche, senza autoreferenzialità, evitando inutili polemiche, facili promesse e con le risorse che abbiamo- conclude Marcon – ricordando che la vera natura della Storga è quella di “Bosco” e come tale va rispettato, se pur denominato “Parco” e reso diponibile alla sua fruizione, compatibilmente con le possibilità di intervento che si possono fare.“