Cittadella della salute, Legambiente chiede chiarezza sulla società
Secondo l'associazione la società che ha vinto l'appalto per i lavori della cittadella della salute avrebbe risolto i suoi problemi con il fisco americano pagando 56 milioni di dollari
Ci sarebbero delle ombre sulle quali fare chiarezza, secondo Legambiente, sulla società che ha vinto la gara di appalto per la realizzazione della nuova cittadella della salute a Treviso.
Secondo quanto riportato dalla Tribuna di Treviso, l'associazione ambientalista ha pubblicato sul proprio sito web un dossier sulla posizione della Lend Lease negli Stati Uniti. La società avrebbe appena sanato la propria posizione con il fisco americano versando al governo 56 milioni di euro per evitare conseguenze penali. La multinazionale era infatti finita nel mirino del dipartimento di giustizia di New York per sovrafatturazione.
Lucio Passi, responsabile di Legambiente di Padova, si chiede dunque se sia corretto che il ramo italiano della società guidi la cordata che si è aggiudicata l'appalto per il Ca' Foncello,
La denuncia di Legambiente arriva in ritardo, dal momento che dovrebbe essere già stata posata la prima pietra della cittadella, e tuttavia nessuno dei partecipanti alla gara di appalto ha presentato ricorso. L'associazione si appella comunque alla Regione perché effettui tutte le verifiche del caso sull'eticità della multinazionale.
Secondo Legambiente la Regione dovrebbe verificare se la società rispetti effettivamente i requisiti del bando e, in caso di carenza, dovrebbe azzerare l'assegnazione dei lavori e ricominciare daccapo.
