Chiazza d'olio nelle acque del Sile, passanti lanciano l'allarme
Alcuni passanti hanno avvistato una macchia d'olio nelle acque del fiume Sile, lanciando l'allarme. Vigili del fuoco e Arpav hanno lavorato due ore per contenere l'inquinamento
L'acqua del Sile che brillava in modo insolito ha attirato l'attenzione di alcuni passanti. Poco dopo sono interventi i vigili del fuoco.
Era passata da poco mezzanotte quando alcuni cittadini hanno avvistato una chiazza d'olio nelle acque del Sile e hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e gli uomini dell'Agenzia per l'Ambiente Regionale, che hanno cercato di contenere l'inquinamento collocando controcorrente degli speciali galleggianti assorbenti che frenassero e insaccassero l'olio.
L'operazione è durata un paio di ore e i vigili del fuoco hanno fatto ritorno in caserma solo poco prima dell'alba, lasciando il posto agli investigatori incaricati di risalire all'origine dell'inquinamento. L'ipotesi è quella di una perdita lungo le condutture delle fognatura, ma non è chiaro da dove possa essere partita.
Si tratta di un episodio che punta nuovamente i riflettori sul fiume del capoluogo, che recentemente ha fatto registrare alti livelli di inquinamento.