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Cronaca Conegliano

Giovane si sente male in autobus, Mom: "Nessun sovraffollamento"

Mobilità di Marca interviene all'indomani dell'episodio che ha visto coinvolta una ragazza di Conegliano sentitasi male mentre viaggiava

CONEGLIANO All’indomani dell’episodio che ha visto coinvolta una giovane studentessa colpita da malore nel corso del trasferimento su un bus diretto al suo istituto superiore, MOM-Mobilità di Marca ha redatto una relazione che nella mattinata di mercoledì è stata trasmessa anche al sindaco di Pieve di Soligo.

“La ragazza ha preso il bus della linea 132 da Pieve di Soligo a Conegliano, durata di circa 15 minuti, quindi dall’autostazione è salita sulla navetta, un articolato che ha una capienza di 120 posti, per giungere all’istituto “Fanno”. In questo caso il trasferimento ha una durata di soli cinque minuti e – precisa il direttore Giacomo Colladon – l’autista ha riferito che il mezzo era sì affollato, ma non in situazione di sovraccarico. Ricordo che i nostri autisti sono ben coscienti della responsabilità diretta a loro attribuita dalle norme (con pene che vanno fino al ritiro della patente). Anche per questo sono attenti a verificare che il numero di persone in piedi sia in linea con le capienze stabilite”. Risulta che sia stato lo stesso autista a fermare il mezzo, far scendere la studentessa e allertare il 118 attendendo l’arrivo dell’ambulanza. Nel frattempo gli studenti hanno raggiunto l’istituto superiore, distante poche centinaia di metri, a piedi. L’autista stesso ha sentito i genitori della ragazza telefonicamente verificando che la stessa è stata dimessa dal pronto soccorso in poco tempo.

“MOM trasporta ogni anno 27 milioni di passeggeri – conclude il direttore Colladon - e un malore su uno dei nostri mezzi non può essere attribuito a responsabilità dell’azienda se, come è stato verificato, il bus era carico ma non sovraffollato”. “Ho sentito stamane anche il sindaco di Pieve di Soligo – aggiunge il presidente MOM, Giulio Sartor - a lui abbiamo inviato la relazione sull’accaduto. Abbiamo inoltre concordato di verificare congiuntamente MOM-Comune, a partire da lunedì prossimo, le linee a più intensa frequentazione. Se verranno accertate situazioni di affollamento fuori dalla norma, saremo i primi a voler intervenire tempestivamente”.

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