Malore dopo l'immersione: 75enne perde la vita
Tragedia domenica 28 novembre alla Baita al lago di Castelfranco Veneto. A perdere la vita Adriano Albertin, di Selvazzano Dentro. Sul posto carabinieri e Suem 118 con elisoccorso e ambulanza
Tragedia alla Baita al Lago di Castelfranco Veneto nella tarda mattinata di domenica 28 novembre. Poco dopo le 12.30, durante un corso di immersione con istruttore, Adriano Albertin, 75enne di Selvazzano Dentro (provincia di Padova), ha perso la vita per un malore improvviso.
Era l'ora di pranzo e il locale era pieno di avventori quando il sub, durante l'immersione, ha iniziato a sentirsi male sott'acqua. Tornato in superficie autonomamente, pochi istanti dopo si è accasciato a terra privo di sensi. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto si sono precipitati i carabinieri di Castelfranco Veneto, l'elisoccorso del Suem 118 e un'ambulanza. Il titolare della Baita al Lago, Franco Brugnaro, commenta la vicenda con queste parole: «L'acqua non c'entra nulla con questa tragedia: il gruppo si era immerso a una profondità di 5/6 metri in condizioni ottimali quando il 75enne ha iniziato a sentirsi male. Non lo conoscevo personalmente ma so che in passato aveva già fatto delle immersioni, soprattutto alla piscina Y-40 di Montegrotto Terme, essendo lui residente nel Padovano. Oggi aveva prenotato da noi a pranzo con una comitiva di 13 persone in totale. Non appena il nostro personale si è accorto che il sub non stava bene ha subito dato l'allarme. Insieme all'istruttrice del corso erano presenti anche un'infermiera e un nostro bagnino. Ho messo a loro disposizione il defibrillatore che è stato usato per provare a rianimarlo. Purtroppo non c'è stato nulla da fare. Una volta crollato a terra privo di sensi, non si è più rialzato. Da parte nostra è stato fatto tutto il possibile».