Maltempo, quartieri sott'acqua a Treviso e traffico in tilt
Piove da oltre 12 ore in tutto il Veneto. Sul Montello si registrano i primi allagamenti, mentre a Treviso la viabilità è in tilt a causa di pioggia, incidenti e deviazioni per il Giro
Piove insistentemente sul Veneto. Dalle 6 di giovedì mattina le precipitazioni si sono intensificate, soprattutto sul Padovano, basso vicentino, basso Veronese e alto Rodigino, con un’intensità superiore ai 10 millimetri l’ora.
Ma anche nella Marca la situazione è al limite. Sulla Pedemontana si stanno abbattendo intensi rovesci, accompagnati da forti venti di Scirocco che sul Montello stanno causando i primi allagamenti.
Numerosi gli incidenti sulle strade, complici l’asfalto bagnato e la scarsa visibilità, come nel caso del doppio tamponamento che in mattinata ha paralizzato la tangenziale di Treviso.
Grandi i problemi di traffico, soprattutto lungo le strade interessate dalla 12ma tappa del Giro d’Italia, che ha già accumulato mezz'ora di ritardo. A Treviso sono pesanti i disagi degli automobilisti, alle prese con allagamenti e deviazioni.
Tombini e canali sono al livello di guardia e in alcune zone della città si è già alle prese con i puntuali allagamenti. Tutti gli accessi verso il quartiere di Canizzano sono bloccati, impraticabili le direttrici per San Vitale, da Canizzano, Quinto e Settecomuni. Sott'acqua anche via Maleviste, senpre a San Vitale, dove l'acqua lambisce le portiere delle auto.
Da mezzogiorno i vigili del fuoco sono all'opera, soprattutto nel capoluogo, a Quinto di Treviso, Zero Branco, Preganziol, Silea e Mogliano Veneto. Alle 16 le richieste urgenti pervenute al 115 sono state circa 250. Il comando provinciale ha dispiegato una cinquantina di uomini con circa 15 mezzi.
Lungo il percorso del Giro d'Italia sono stati effettuati già quattro interventi di rimozione rami di alberi pericolanti.
Con la stessa puntulaità degli allagamenti arrivano anche le polemiche.
"Le situazioni di difficoltà a cui stiamo assistendo in queste ore sono il risultato di piogge intense cadute in poco tempo - ha commentato il candidato sindaco Giovanni Manildo, che ha annullato alcuni appuntamenti elettorali previsti per il primo pomeriggio per poter verificare lo stato in cui versavano alcune aree della città - ma sottolineano una grave mancanza da parte dell'amministrazione comunale che negli anni scorsi avrebbe dovuto dare piena attuazione al piano acque".
Chiuse alcune strade anche a Casier, dove sono straripati il Dosson e il Bigonzo e si attende la piena del Sile. Sono quindi state interdette al traffico via Zermanese, Guizzetti, Basse, al Bigonzo, via Santi da via Orioli fino a Preganziol e la Schiavonia, via F. d'Assisi, Bosco della serraglia, via del Carmine, via La Alta, lato Conscio. Ma il Comune si riserva di inibire la circolazione anche in altre vie.
L’assessore ai Lavori pubblici, Miriam Giuriati, rassicura comunque i cittadini che la situazione è assolutamente sotto controllo.
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
CRISTINA da strada Ghirada: "Abbiano chiamato dalle 12.00 il 112 perchè l'acqua era ormai a 40 centimetri e stava per entrare in casa, per chiedere che chiudessero la strada. Le onde fatte dalle macchine facevano entrare l'acqua nelle abitazioni. Ma non arrivavano così abbiamo chiuso la strada noi finchè sono venuti e l'hanno transennata. Poi è arrivata la protezione civile ed ha messo i sacchi, ma l'acqua sta salendo ancora".
RITA: "Qui a Casale sul Sile non va tanto bene. Il Sile si allarga sempre di più. Mai successo che il canale dietro a a casa mia uscisse. Speriamo bene...".
ROSY: "Come succede da 20 anni a questa parte, in zona Ca' Rainati, nel comune di San Zenone degli Ezzelini, quando ci sono queste condizioni meteo i canali si riempiono e l'acqua invade case e giardini limitrofi. Merito della pessima manutenzione dei comuni, della provincia e del consorzio di bonifica che ha in gestione la pulizia e lo sfalcio dell'erba, che viene puntualmente effettuato giusto il giorno prima delle previste piogge. L'erba sfalciata non viene mai portata via e di conseguenza i canali si riempiono di acqua,erba e fango ostruendo i tombini di deflusso. Ecco le foto di stamattina, ma se così continua fra meno di due ore avremo l'orto completamente sommerso e speriamo solo quello".
LUCY ci invia una foto della strada comunale allagata a San Vitale.
FRACESCO invece di invia foto da San Floriano a Olmi di San Biagio di Callalta.
