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Cronaca Maserada sul Piave / Via dei Fanti

Emergenza siccità, continuano gli incendi di erba e sterpaglie in tutta la Marca

Interventi dei vigili del fuoco in mattinata a Maserada sul Piave nei pressi degli impianti sportivi Parabae, a Montebelluna in via Bongiovanni e ad Istrana in via Fogale. Danni fortunatamente limitati. Nel pomeriggio fiamme anche lungo l'autostrada A27

La terribile siccità di queste settimane, accompagnata a temperature che oggi, 19 luglio, si avvicinano alla soglia dei 35-40°, continua ad avere come conseguenza il ripetersi di microincendi che costringono all'intervento i vigili del fuoco del comando provinciale di Treviso. In mattinata una squadra è intervenuta a Maserada sul Piave nei pressi degli impianti sportivi Parabae in via dei Fanti: ad essere incenerite dal fuoco sterpaglie ed erba secca. Analoghi episodi sono avvenuti a Montebelluna, in via Bongiovanni, e ad Istrana in via Fogale dove un residente della zona ha lanciato l'allarme, vedendo levarsi da un terreno agricolo del fumo. I danni sono stati fortunatamente limitati ma l'attenzione per questi episodi, quasi certamente colposi (basta purtroppo il classico mozzicone di sigaretta a generare roghi di questo genere), è sempre elevata.

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Un nuovo allarme è scattato alle 15.20, quando i vigili del fuoco sono intervenuti lungo l’autostrada A27, all’altezza del comune di Silea, in direzione Belluno, per un incendio sterpaglia di fianco la corsia autostradale. Numerose le chiamate degli automobilisti in transito alla sala operativa del 115 per il fumo prodottosi.  I pompieri arrivati da Treviso e Mestre con un’autopompa e un’autobotte, hanno spento il fronte di fuoco che ha interessato circa 200 metri per una larghezza di 10 metri di terreno di fianco l’autostrada.  Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa due ore e mezza con la bonifica del luogo. La circolazione autostradale è sempre rimasta aperta.

IncendioA27

Le temperature di oggi

Treviso alle ore 14 ha toccato, secondo i dati di Arpav, i 35° ed è una delle località più bollenti della Marca. Non va meglio a Castelfranco Veneto (37,8°), Mogliano Veneto, Ponte di Piave e Nervesa della Battaglia (37,7°). La temperatura più elevata è stata registrata a Gaiarine, con 35,8°. Le altre centraline in provincia hanno registrato i seguenti valori: Montebelluna 34°, Volpago del Montello 33,2°, Vittorio Veneto 32,7°, Follina 33,1°, Crespano del Grappa, 30,8°, Conegliano 33°, Vazzola 32,7°. Per chi ama pensare ad una temperatura primaverile: sul Cesen alle 14 c'erano 20° e 19,6° sul Monte Grappa.

Caldo, la regione dichiara lo stato di allarme fino a venerdì

"La Protezione Civile del Veneto -si legge in un comunicato- preso atto delle previsioni contenute nel Bollettino del Disagio Fisico e della Qualità dell’Aria per la Regione del Veneto emesso in data odierna da ARPAV - Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio – U.O. Meteorologia e Climatologia, sulla base delle condizioni meteo previste, ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico per i giorni dal 20 al 22 luglio per le zone Costiera, Pianeggiante Continentale, Pedemontana e Montana del Veneto. Si ricorda che per segnalazioni e informazioni di ambito socio-sanitario è attivo il seguente numero verde 800535535 realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo. Per segnalazioni di eventuali emergenze di Protezione Civile è attivo il numero verde 800990009".

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