MASERADA E' finito arrestato e quindi in carcere il 40enne D.B. che sabato alle 21.30 ha rapinato il titolare del Bar Centrale di Varago di Maserada sul Piave, in via Trevisana. L'uomo, incensurato e celibe, vive infatti da ormai diverso tempo in ristrettezze economiche in un magazzino nella zona e, in quanto allo stremo, avrebbe architettato il tutto per procacciarsi del denaro con cui vivere nei giorni seguenti.

Il colpo però non è andato come si aspettava. L'uomo ha infatti prima atteso il 37enne titolare del bar all'esterno dello stesso, in orario di chiusura, e poi si è fatto consegnare il portafoglio (con all'interno 60 euro) sotto la minaccia di una pistola che poi si è scoperta essere ad aria compressa e pure scarica. A quel punto poi il bandito, che si era presentato con indosso un casco e una maglietta sul viso per non farsi riconoscere, è poi fuggito a bordo del suo motorino a cui aveva in precedenza coperto la targa con scotch e carta. La fuga però è durata molto poco, tanto che dopo appena cento metri il 40enne ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, cadendo così a terra e abbandonando il mezzo a bordo strada prima di nascondersi nella vegetazione adiacente alla carreggiata.

A quel punto però, forse preoccupato per quanto aveva realizzato poco prima, l'uomo è in poco tempo tornato al bar per crearsi un alibi affermando che poco prima qualcuno gli aveva sottratto il motociclo. Nel frattempo però sul luogo del misfatto erano anche arrivati i carabinieri che, dopo averlo messo alle strette, gli hanno fatto confessare la verità prima di portarlo in carcere.