TREVISO — Freddo polare e neve anche in Veneto. Le previsioni lo avevano annunciato: dopo un Natale accompagnato dal sole, anche nella Marca, arriva il gelo. Temperature in calo nel fine settimana e prime nevicate a bassa quota.

La parola d’ordine del fine settimana sarà neve, tanto attesa dagli appassionati della montagna e dello sci. La perturbazione raggiungerà la massima intensità tra sabato e le prime ore di domenica, per poi lasciare spazio al sole previsto per lunedì. 

Il bollettino emesso sabato dall'Arpav segnala "tra le ore centrali di sabato e il pomeriggio di domenica, nevicate su zone montane, pedemontane e collinari, con accumuli indicativi di 10-30 centimetri. In pianura probabile neve, a tratti localmente mista a pioggia, con accumuli molto variabili, localmente anche superiori ai 10 centimetri, specie sulle zone settentrionali e in prossimità dei colli. Venti in intensificazione".

La Provincia di Treviso si è attrezzata per fronteggiare l'allerta meteo, mettendo in campo 200 spargisale pronte all'uso.

“Tutti i servizi per assicurare la percorribilità dei tracciati viari di competenza di Veneto Strade sono stati attivati per tempo, sulla base delle previsioni meteo. La situazione al momento è sotto controllo”. A comunicarlo è l’assessore alle Infrastrutture della Regione del Veneto, Isi Coppola, che sottolinea come le strutture regionali "non si siano fatte trovare impreparate per la neve che sta scendendo in gran parte del territorio veneto. Non si segnalano particolari criticità – ha aggiunto Coppola – ma ritengo opportuno ricordare che in situazioni meteorologiche avverse è indispensabile viaggiare adeguatamente equipaggiati e guidare con la massima prudenza”.

Lo spiegamento di mezzi e di uomini da parte di Veneto Strade è consistente. Nel territorio regionale (esclusa la provincia di Belluno) sono stati attivati 40 veicoli spargisale, che da venerdì sera a sabato pomeriggio hanno effettuato tre "uscite"; 30 camion con lama sono pronti a intervenire nel caso le nevicate dovessero intensificarsi; gli uomini a disposizione sono complessivamente circa 150.