rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Mogliano Veneto

Piccolo portato via agli affidatari, chiesta una nuova ispezione al Tribunale dei Minori

Alla luce delle recenti novità sul caso del bambino di 8 anni, trasferito in una comunità dopo 4 anni di affido familiare, il legale della coppia di Mogliano, l'avvocato Giovanni Bonotto, ha inoltrato al Ministero della Giustizia la domanda per una seconda attività degli ispettori

Con una lettera inviata al ministro della Giustizia Marta Cartabia l'avvocato Giovanni Bonotto, il legale della famiglia di Mogliano Veneto a cui dopo un lungo affidamento, che aveva portato anche alla richiesta di adozione, un anno fa è stato tolto un bambino di 8 anni affetto dalla sindrome Adhd, disordine dello sviluppo neuro psichico caratterizzato da iperattività, impulsività e incapacità a concentrarsi, è tornato a chiedere una ispezione presso il Tribunale dei Minori di Venezia il cui presidente, Maria Teresa Rossi, è stata denunciata dalla coppia per diffamazione.

Nella missiva Bonotto lamenta come la precedente ispezione si sia basata su informazioni non corrette da parte del Tribunale di Minori, in particolare quella secondo cui tutte le parti in causa sarebbero state sentite. Da qui, alla luce anche dell'inchiesta trevigiana che coinvolge Pasquale Borsellino, 59 anni, chiamato in causa come direttore dell'Uoc Infanzia, Adolescenza, Famiglia e Consultori Distretto Treviso Nord dell'Usl 2, Valerio Favaron, 64 anni, assistente sociale presso il servizio affido dell'Usl 2 di Treviso, Chiara Zanella, 40 anni, assistente sociale presso il distretto sociale di Mogliano, Valentina Castelli, 39 anni, psicologa al servizio affido dell'Usl 2 e Anna Marton, 47 anni, psicologa al distretto sociale di Mogliano, tutti accusati, a vario titolo, di omessa denuncia, falso ideologico e violenza privata, la richiesta al ministero di una nuova missione degli ispettori.

Il legale ha inoltre inviato una lettera al tutore del bambino, che da giugno di quest'anno non ha più rapporti con gli affidatari, affinché alla luce dei recenti sviluppi - tra cui una segnalazione al Consiglio Superiore della Magistratura nei confronti del presidente Tribunale dei minori di Venezia – affinché si attivi per trovare una soluzione per il piccolo. Inoltre è stata fatta richiesta alla Procura minorile perché  venga stabilito che il colleggo di giudici che si deve esprimere sulla capacità genitoriale della coppia (la cui domanda di adozione resta ancora pendente) non sia quello che si è già espresso con il provvedimento di allontanamento.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piccolo portato via agli affidatari, chiesta una nuova ispezione al Tribunale dei Minori

TrevisoToday è in caricamento