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Cronaca Mogliano Veneto

Qualità dell'aria, a Mogliano ridotta del 23% la quota di Co2

La città ha realizzato l’obiettivo del PAES, il Piano d’azione per l’energia sostenibile: - 26mila tonnellate di anidride carbonica, quasi una tonnellata a testa per ogni cittadino

MOGLIANO VENETO Con due anni di anticipo rispetto al 2020, obiettivo fissato dal Consiglio Comunale, la città di Mogliano Veneto ha realizzato l’obiettivo del PAES, il Piano d’azione per l’energia sostenibile, di ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera del 23%, pari a 26000 tonnellate, quasi una tonnellata a testa per ogni cittadino. Un grande successo che è stato preso come base di partenza per un nuovo record: un’ulteriore riduzione delle emissioni, questa volta fino al 40 % entro il 2030. Lo ha annunciato l’Assessore all’ambiente Oscar Mancini nel corso dell’incontro promosso per discutere dell’aria pulita e del rapporto tra energia ed aria che respiriamo svoltosi ieri sera.

“I risultati del monitoraggio danno grande soddisfazione, per questo successo ottenuto grazie alle azioni compiute non solo dall’Amministrazione ma soprattutto da parte dei cittadini. Un risultato dunque che ci incoraggia a fare ancora meglio e a porci traguardi più ambiziosi in linea con gli obiettivi europei, implementando azioni per la resilienza e i cambiamenti climatici” ha affermato l’Assessore Mancini. Era l’agosto del 2014 quando il Consiglio Comunale approvava il PAES, che ha dato il via ad un lavoro intenso per l’efficientamento energetico di edifici pubblici, scuole e palestre, degli impianti sportivi, per la produzione di energia da fonti rinnovabili. L’Amministrazione ha concesso incentivi economici che hanno portato al cambio di 172 caldaie domestiche vecchie con altre a nuova tecnologia meno inquinante, incentivato la mobilità dolce, realizzando nuove piste ciclabili e il Pedibus, puntato sul miglioramento della raccolta differenziata al fine di sottrarre agli inceneritori che avvelenano l’aria molte tonnellate di materiali riciclabili, promosso un’agricoltura sostenibile a basso uso di prodotti fitosanitari di sintesi, realizzato un primo bosco, installato casette dell’acqua, aperto lo sportello energia per aiutare i cittadini a compiere le loro scelte in modo consapevole e avviato molte altre iniziative.

“Cambiamenti climatici ed inquinamento sono certamente problemi più grandi di quanto l’Amministrazione ed i cittadini di Mogliano possano affrontare e cercare di risolvere da soli, ma certamente abbiamo deciso di fare la nostra parte, come dimostrano i risultati ottenuti”, ha commentato il Sindaco Carola Arena. La valutazione dei risultati ottenuti a Mogliano è stata comunicata alla Commissione Europea così, come previsto dal Patto dei sindaci. Nel corso dell’incontro Cristina Ricci e Gianfranco Padovan, ingegneri che hanno trattato il consumo di energia fossile nella stesura del Piano di azione per l’energia sostenibile, PAES, hanno illustrato i risultati ottenuti, oggetto del loro lavoro di monitoraggio, e si sono complimentati con l'Amministrazione per il lavoro svolto. Alla relazioni ha fatto seguito il dibattito di un pubblico attento e consapevole che ha messo in campo esperienze e proposte. 

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