rotate-mobile
Cronaca Paese

«Sto male, se mi fermo mi licenziano»: autista Mom soccorso da Suem e carabinieri

L'episodio alle 18 di ieri, giovedì, a bordo di un mezzo che viaggiava sulla linea 11. Il mezzo è stato bloccato a Paese, i passeggeri sono stati fatti scendere, e l'uomo si è poi affidato ai militari e a medico e infermieri del Suem 118

«Sto male ma se mi fermano mi licenziano»: è con queste parole, una disperata richiesta di aiuto giunta al centralino del 118, che ieri, 8 settembre, attorno alle 18, un autista alla guida di un mezzo della Mom (dipendente di una ditta che lavora in subappalto) si è reso protagonista di un episodio dai contorni ancora poco chiari. L'uomo ha telefonato al Suem mentre era alla guida di un mezzo che viaggiava sulla linea 11. Immediato è scattato l'allarme. Il mezzo di Mom è stato fermato, pochi minuti dopo, in via Liberale Pravato a Paese da tre pattuglie dei carabinieri del nucleo radiomobile di Treviso. A bordo del bus c'erano una dozzina di passeggeri che sono stati fatti scendere all'altezza del Bhr hotel di Quinto, pochi minuti prima del blitz delle "gazzelle" dell'Arma. Dopo una lunga trattativa con i militari l'autista della Mom ha acconsentito a seguire medico e infermieri del Suem 118, intervenuti sul posto con un'ambulanza. L'uomo è stato ricoverato al Ca' Foncello, accompagnato da una delle pattuglie dei carabinieri.

La replica dell'azienda Mom: è stato un malore

"In relazione alla notizia apparsa oggi sul quotidiano La Tribuna di Treviso, confermiamo che l'autista in servizio ieri sulla linea 11 ha accusato un malore e ha chiamato il 118. Gli operatori in servizio al numero di emergenza hanno preso in carico la chiamata e gestito la situazione, chiedendo l'intervento dei Carabinieri. La Sala Controllo Esercizio MOM ha fornito il suo supporto. L'autista è stato quindi portato al Ca' Foncello per gli opportuni controlli. Va sottolineato che tutto si è svolto nella massima sicurezza, senza allarmismi o momenti di tensione a bordo e, soprattutto, senza mai mettere in pericolo i passeggeri del mezzo che sono stati fatti scendere in sicurezza in fermata, così come correttamente evidenziato nell'articolo, anche se i titoli riportati dal giornale potevano far pensare ad altro. Il servizio è stato prontamente ripreso attraverso l'invio di un mezzo sostitutivo inviato dalla sala controllo esercizio. Il conducente non è dipendente MOM, ma di ditta esterna subaffidataria".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Sto male, se mi fermo mi licenziano»: autista Mom soccorso da Suem e carabinieri

TrevisoToday è in caricamento