Tragedia sul lavoro, sindaco e assessori rispettano un minuto di silenzio
Alla cerimonia in ricordo di Mattia Battistetti, l'operaio di 23 anni morto ieri schiacciato da un carico staccatosi da una gru, era presente, oltre al primo cittadino Elzo Severin, anche l'ex sindaco ed ex senatrice del Pd Laura Puppato
Un minuto di silenzio. E' quanto hanno osservato alle 17 di oggi, venerdì 30 aprile, il sindaco di Montebelluna Elzo Severin e gli assessori della Giunta comunale in ricordo di Mattia Battistetti, l'operaio di 23 anni, dipendente della ditta Altedil di Trevignano, che è rimasto vittima di un incidente sul lavoro avvenuto ieri. Era presente anche l'ex sindaco ed ex senatrice del Partito Democratico Laura Puppato.
Il giovane ha perso la vita in un tragico infortunio accaduto in un cantiere edile dell'azienda Bordignon in via Magellano a Montebelluna: intorno alle 8,30 un carico di impalcature del peso di 15 quintali, che erano agganciate ad una gru e stavano per essere calate su una abitazione in costruzione, si è improvvisamente staccato a causa della rottura di una cavo. Mattia Battistelli, che era figlio di un dipendente dell'ospedale e di una insegnante, è stato travolto ed è rimasto ucciso sul colpo.
Intanto in Procura si attendono gli sviluppi sulle indagini, affidati ai tecnici dello Spisal. Il fascicolo, che è stato aperto per omicidio colposo per ora a carico di ignoti in attesa di sviluppi, è stato riconsegnato dal pubblico ministero Mara De Donà e verrà assegnato nei prossimi giorni ad uno dei sostituti che si occupano di incidenti sul lavoro.
In segno di vicinanza, Euroedile di Postioma di Paese, azienda trevigiana che opera nel settore dei ponteggi, ha promosso con l’Associazione Nazionale dei Ponteggiatori, un’iniziativa simbolica di cordoglio. Gli oltre 160 lavoratori, dislocati attualmente nei 45 cantieri operativi in tutto il territorio italiano ed europeo, contemporaneamente si sono fermati e si sono inginocchiati osservando un minuto di silenzio. «Le chiamano morti bianche, ma non c’è nulla di bianco nella perdita di una vita umana, soprattutto quando è così giovane come lo era il ragazzo vittima dell’incidente di Montebelluna – commenta Nereo Parisotto Amministratore di Euroedile- Con questo gesto abbiamo voluto dimostrare tutta la nostra vicinanza alla famiglia e agli amici di Mattia, auspicando che si continui sempre ad operare sinergicamente per garantire a 360° la sicurezza in tutti gli ambienti di lavoro, in particolare in quello edile».