Bimbo morto a Ponzano: corsa frenata da passaggio a livello
La corsa all'ospedale di Felipe e Alessandra, per salvare il piccolo Samuele, è finita alle sbarre del passaggio a livello di via Pio X. Si attende l'autopsia per conoscere le cause della morte
Il risveglio scosso dalla tragica scoperta, la corsa in ospedale con il piccolo che non respira e le sbarre del passaggio a livello che si abbassano nel momento meno opportuno.
Sembra non avere una spiegazione la prematura morte di Samuele Do Nascimento, tre mesi appena, e ora si attende il responso dell’autopsia per rispondere agli interrogativi che pesano sulla vicenda.
Venerdì mattina alle 6 Felipe, 20 anni, ha dato uno sguardo al figlioletto prima di lasciare l’appartamento di via dei Fanti, a Paderno, per andare al lavoro, allo stabilimento della De’ Longhi. Subito si è accorto che Samuele non respirava e ha svegliato la compagna, Alessandra, 23 anni.
“Solo il giorno prima l’avevamo fatto visitare dal pediatra e ci aveva detto che stava benissimo – ha raccontato Felipe, stravolto dal dolore – ma ieri mattina quando mi sono avvicinato alla culla per dargli un bacio ho sentito che non respirava e che il cuore non batteva più”.
Felipe e Alessandra si sono subito precipitati in auto per recarsi all’ospedale Ca’ Foncello. Ma arrivati in via Pio X, a Castagnole, la loro corsa è stata sbarrata dal passaggio a livello chiuso. Felipe, allora, ha chiamato il 118 e in pochi minuti i medici del Suem si sono precipitati sul posto. Ma ormai non c’era nulla da fare.
“Siamo andati da quella parte perché, nel panico, volevamo raggiungere subito la tangenziale per poi correre all’ospedale – spiega ancora Felipe – ma quando abbiano trovato le sbarre chiuse abbiamo chiamato il 118”. Da via dei Fanti, infatti, l’ospedale si raggiunge facendo tutt’altro tragitto.
In ogni caso, secondo le prime ricostruzioni e viste le condizioni del piccolo all’arrivo dell’ambulanza, Samuele sarebbe arrivato in via Pio X già privo di vita e, quindi, anche percorrendo l’altra strada, non sarebbe cambiato nulla. Spetta comunque al medico legale accertare le cause della morte del neonato, attraverso l’autopsia. Dopodichè potrà essere celebrato il funerale con rito evangelico, nella chiesa di San Zeno.
