Conegliano piange Carlo Sartori, storico cameraman stroncato da un infarto
Si è spento nella sua abitazione a soli 56 anni. A scoprire il corpo senza vita dell'uomo i vigili del fuoco dopo la segnalazione dei vicini di casa che non lo vedevano da giorni
Sono ore di lutto quelle che sta vivendo la città di Conegliano per l'improvvisa scomparsa, a soli 56 anni, del noto cameraman Carlo Sartori. Residente in via Ippolito Nievo, Sartori nei giorni scorsi è stato stroncato da un infarto nel sonno. A scoprire il corpo ormai esanime dell'uomo sono stati i carabinieri e i vigili del fuoco intervenuti sul posto dopo una segnalazione dei vicini che da giorni non avevano più sue notizie. Carlo lascia così nel dolore la figlia Alice, oltre tanti amici e colleghi. LE esequie si terranno martedì alle ore 10.30 presso la chiesa di San Pio X in città.
La carriera
Carlo Sartori già all'età di 16 anni fotografava e sviluppava le sue foto in un piccolo laboratorio in casa. Da qui la sua passione per le immagini e la comunicazione a cui seguiranno numerose esperienze lavorative presso vari studi ed emittenti televisivi. Fanno testo Blow Up, Pixel, Mixer, Alchimia, Video Italia a Roma per conto del Ministero dei Beni Culturali, RAI 3, Antenna 3 e per ultima VideoUno, e questo ancora nel '90, un'esperienza di dirette televisive con regia mobile durata tre anni per eventi sportivi ed il mondo musicale con la produzione di programmi televisivi a cadenza giornaliera. Da lì l'opportunità di crearsi una propria ditta individuale che ha operato per quasi 20 anni nel trevigiano occupandosi prevalentemente di realizzazioni video.