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Cronaca Motta di Livenza

Minaccia la ex con un tanica di benzina, 34enne resta in cella

Al termine dell'udienza di convalida il gip ha disposto la custodia cautelare per il marocchino accusato di essere andato  sotto casa della sua ex compagna per darle fuoco

Resta in carcere il marocchino arrestato nella serata di venerdì 16 ottobre a Motta di Livenza per aver minacciato la ex, anche lei una connazionale, con un tanica di benzina. Questo quanto disposto dal gip Angelo Mascolo al termine dell'udienza di convalida e l'interrogatorio di garanzia svoltosi questa mattina, lunedì 19 ottobre.

Il 34enne è accusato di essere andato  sotto casa della sua ex compagna minacciandola di morte e portando con sé una tanica piena di benzina con cui avrebbe voluto darle fuoco. La donna ha riportato lievi lesioni nell'aggressione ma l'intervento immediato dei Carabinieri di Oderzo e Cessalto  ha evitato alla ex compagna conseguenze ben più gravi.

All'arrivo dei militari  l'aggressore ha provato a divincolarsi dall'arresto spintonando gli uomini dell'Arma in servizio. Il risultato  è che è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Alla fine  l'uomo è stato portato nel carcere di Santa Bona a Treviso mentre la tanica di benzina con cui ha minacciato la sua ex è stata invece posta sotto sequestro. Nel corso dell'interrogatorio il 34enne ha respinto ogni addebito ma il giudice ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

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