Aiuta una prostituta che sta tremando di freddo, multa di 500 euro
L'ha accompagnata a casa perchè non aveva i mezzi, i carabinieri l'hanno inseguito e sanzionato: "le ho dato un passaggio perchè aveva freddo"
Si è beccato 500 euro di multa per non aver rispettato l’ordidanza comunale che vieta di contrattare prestazioni sessuali con le prostitute. Protagonista di una tragicomica vicenda accaduta a Preganziol un veneziano che ha deciso di difendersi dalle malelingue e di raccontare la sua verità: “Mi è arrivata una multa a casa in quanto fermatori al fine di contattare il soggetto dedito al meretricio (come riporta il verbale)”. La multa l’ha ritirata sua moglie e l’ha pure firmata ridendo.
Il veneziano non ci sta proprio a pagare questa sanzione in quanto ritiene di non aver avuto fini sessuali: “Io lavoro fino a tardi e mi sono fermato da un “paninaro” sul Terraglio, avevo fatto una tirata lunga quel giorno e avevo fame. Erano i primi giorni di settembre e, tornando alla macchina, una ragazza si è avvicinata chiedendomi di darle un passaggio perché aveva freddo”. L’uomo sapeva che la giovane era una prostituta, ma non ci ha pensato due volte e l’ha fatta salire: “Lei stava tremando, dopo qualche chilometro siamo arrivati e mi sono ritrovato davanti i carabinieri. Ho cercato di spiegare ma non c’è stato verso, l’ufficiale mi ha detto che avrei potuto fare ricorso”.
Ha dovuto mettersela via con amarezza: “Soccorriamo i migranti per mare impietositi dall'ultima strage ma non sogniamoci di fermarci ad aiutare una possibile probabile prostituta, sono 500 euro”.