Ammontano a circa 25mila euro le sanzioni inflitte dai carabinieri e dal nucleo ispettorato del lavoro di Treviso nei confronti di un'azienda tessile di Nervesa della Battaglia. La titolare della fabbrica, una donna di origini cinesi, è stata denunciata e sono stati identificati otto lavoratori, connazionali dell'imprenditrice, tutti regolari sul territorio nazionale.

Queste alcune delle violazioni contestate all'imprenditrice: si va dall'ambiente di lavoro insalubre (omessa pulizia luoghi di lavoro), alla mancanza dei dispositivi di protezione individuale, passando per la mancata formazione generale dei lavoratori, la mancanza di corsi antincendio e di primo soccorso oltre al mancato adeguamento dell'impianto elettrico.