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Cronaca Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Nuova affermazione internazionale per l'anatomia patologica del Ca' Foncello

Sulla rivista britannica di oncologia "Lancet Oncology" è stata pubblicata un'importante ricerca internazionale sulla cura dei sarcomi. Soddisfatto il DG Francesco Benazzi

TREVISO Ricerca clinica dimostra l’efficacia della chemioterapia nei sarcomi localizzati delle parti molli: contributo fondamentale dell’Anatomia Patologica di Treviso. I risultati dell’importante ricerca clinica sono stati pubblicati dalla prestigiosa rivista britannica di oncologia “Lancet Oncology”. Una nuova affermazione internazionale per il reparto trevigiano, diretto dal professor Angelo Paolo Dei Tos, che ha collaborato alcuni con alcuni tra i più importanti centri oncologici europei.

I sarcomi costituiscono un gruppo di tumori rari ed aggressivi, che colpiscono in prevalenza soggetti giovani – spiega il professor Dei Tos - A differenza di molte altre forme tumorali il tasso di guarigione tende a rimanere ancora insoddisfacente. Lo studio (coordinato dall’istituto Nazionale Tumori di Milano) è stato condotto su 287 pazienti trattati presso 32 istituti oncologici italiani, francesi e spagnoli. Dopo sei anni di lavoro i ricercatori hanno finalmente dato una risposta positiva al quesito relativo alla reale efficacia della chemioterapia nei sarcomi. Si è così dimostrato definitivamente l’efficacia della chemioterapia “neoadiuvante” (effettuata prima dell’intervento chirurgico) nella cura dei sarcomi delle parti molli in fase localizzata”.

All’Anatomia Patologica di Treviso è stato affidato il compito delicatissimo di selezionare i pazienti partecipanti alla sperimentazione clinica. Il professor Angelo Paolo Dei Tos, coadiuvato dalla dottoressa Marta Sbaraglia, ha provveduto ad effettuare la diagnosi istologica sui campioni bioptici di tutti i pazienti. “L’importanza fondamentale di una diagnosi accurata è sottolineata dal fatto che la centralizzazione della diagnosi presso la nostra Anatomia Patologica di Treviso costituiva un requisito necessario per poter accedere alla sperimentazione clinica – prosegue il professor Dei Tos - Nell’ambito dei tumori rari (l’incidenza dei sarcomi non supera i 5 casi/100.000), una diagnosi certa riveste un ruolo chiave nel determinare le scelte terapeutiche, ma è ancora più importante quando si vuole dimostrare l’efficacia della terapia”.

“Mi congratulo con il professor Dei Tos e i suoi collaboratori per questo traguardo – sottolinea il Direttore generale Francesco Benazzi - E’ un risultato che oltre a delineare per i  pazienti affetti da sarcoma un’opportunità di cura basata su evidenze cliniche, rafforza ulteriormente il ruolo internazionale dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana nell’ambito della diagnostica delle neoplasie rare. Ruolo di recente riconosciuto anche dalla Commissione Europea che ha conferito all’Anatomia Patologica trevigiana lo status di Centro di Riferimento Europeo”. 

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