rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Radioterapia al Ca' Foncello: arriva un nuovo acceleratore lineare

La tecnologia di ultima generazione è stata un impegno mantenuto nei tempi annunciati. Entro la primavera 2016 sarà attivo anche il secondo macchinario

TREVISO Presso l’Unità Operativa Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Treviso ha iniziato giovedì l’attività clinica sui pazienti il nuovo acceleratore lineare Sinergy Agility. Entro la primavera dell’anno prossimo si prevede sia operativo anche il secondo, per un investimento complessivo di 3.180.000 Euro, completando così nei tempi previsti il programma di rinnovo degli specifici macchinari destinati alla cura delle neoplasie.

Si tratta di un impegno mantenuto coi cittadini – sottolinea Giorgio Roberti, Direttore generale - Lo scorso anno, avviata la complessa procedura di acquisto e sostituzione, avevamo assicurato che entro questa estate il primo dei nuovi acceleratori sarebbe stato operativo in sostituzione di quello in dismissione. Raggiunto l’obbiettivo, ringrazio a nome dell’azienda l’Ufficio Tecnico e tutto il personale di Radioterapia e Fisica Sanitaria per l’impegno profuso nelle operazioni di taratura e personalizzazione del sofisticato macchinario, in modo da garantire l’esatto rispetto dei tempi. Nel mese di ottobre inizieranno i lavori per l’installazione di un secondo acceleratore con analoghe caratteristiche, per continuare a dotare la Radioterapia trevigiana di strumentazioni sempre all’avanguardia nella cura dei tumori e adeguate al notevole carico di lavoro. Chiediamo scusa ai cittadini se in queste fasi potrà verificarsi ancora qualche disagio”.

Al Ca’ Foncello di Treviso, che costituisce il Centro di riferimento per tutta la provincia, vengono sottoposti a trattamento radiante circa 2000 nuovi pazienti ogni anno e la radioterapia, da sola o associata a chirurgia e chemioterapia e ormonoterapia, gioca un ruolo fondamentale per ottenere i notevoli progressi che si sono raggiunti negli ultimi anni nella cura delle neoplasie. Il nuovo acceleratore lineare Sinergy Agility, rispetto agli acceleratori precedenti ha la capacità di irradiare con estrema precisione focolai neoplastici anche ruotando intorno al paziente, variando in modo continuo la geometria dei fasci radianti, la intensità e la velocità di erogazione della dose. Questo consente di realizzare piani di cura con tecniche speciali molto precisi e più veloci, con un risparmio della dose agli organi sani e quindi una minore tossicità per i pazienti. Inoltre, è dotato di un sistema di verifica che permette di controllare con precisione la posizione del paziente e del tumore prima di ogni trattamento, in modo da assicurare una perfetta corrispondenza della distribuzione della dose tumoricida al piano di cura computerizzato che è stato  predisposto per ogni paziente sulla scorta delle  immagini di TAC e/o di Risonanza magnetica che documentano la estensione della neoplasia.

 unnamedg-7

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Radioterapia al Ca' Foncello: arriva un nuovo acceleratore lineare

TrevisoToday è in caricamento